
Il contest “Al bar come a casa tua“ Caffè e giornale per raccontare la città
di Monica Guzzi
"Non c’è un cliente particolare: tutti sono clienti particolari".
Silvana Anna Maria Biassoni è una distinta signora dai capelli bianchi e dal suo bar a Vedano al Lambro ha visto passare gli anni, i fatti di cronaca, le persone. Come lei tanti altri che da dietro il bancone diventano osservatori privilegiati della città che cambia, ma anche amici dei clienti che entrano tutti i giorni per un caffè, portandosi dietro gioie e preoccupazioni da condividere.
A loro, presidio e anima delle nostre città e dei nostri quartieri, è dedicato il contest “Al bar come a casa tua“, lanciato ufficialmente ieri dal “Giorno“ in collaborazione con Confcommercio Unione commercianti di Monza e circondario. Una maratona di quasi tre mesi che partirà martedì, primo giorno di primavera, per concludersi a giugno alle porte dell’estate. Nel gioco lanciato dal nostro giornale bar e caffetterie si sfideranno a colpi di coupon, quelli ritagliati dai loro clienti e nostri lettoridalle pagine del nostro giornale.
"Si tratta di un gioco, un modo per stare insieme e per confrontarsi – ha spiegato Agnese Pini, direttrice di QN, Giorno, Resto del Carlino e Nazione, presentando ieri mattina l’iniziativa ai Musei civici –. La signora Silvana, dicendo che tutti i clienti sono speciali, riassume il senso profondo che tiene vive città come Monza. E i giornali locali riescono a raccontare tutto questo: non solo i locali, ma tutte le storie che ci sono dentro e che ci passano attraverso".
Nei tre mesi del gioco racconteremo infatti la storia di ogni partecipante, mettendo in vetrina ogni singolo locale.
"Un gioco – ha sottolineato il vicedirettore del Giorno, Armando Stella – che è l’occasione per assolvere al ruolo fondamentale che ha un giornale, quello di stare in mezzo alla gente".
Sono molti, ha spiegato Alessandro Fede Pellone, segretario di Confcommercio Monza e Brianza, ad avere scelto di "mettersi in gioco", una sfida stimolante per migliorarsi: già una quarantina le prime adesioni di locali che hanno scelto di farsi giudicare dai loro clienti. I coupon, con moltiplicatori a sorpresa (per 3, per 5 e per 10), compariranno sulle nostre pagine quasi tutti i giorni, mentre la pubblicazione delle classifiche parziali sarà affiancata da iniziative che "faranno bene a tutta la città", come ha sottolineato il presidente di Confcommercio Unione commercianti Monza e Brianza, Domenico Riga.
Carlo Abbà, assessore a commercio, attività produttive e marketing territoriale, ha sottolineato il ruolo fondamentale di vetrine e tavolini non solo per la promozione turistica: "I commercianti svolgono una funzione di presidio e amano la loro città".
"Sono custodi, sentinelle delle piazze e delle strade, vanno tutelati e incentivati – ha concluso Riccardo Borgonovo, vicepresidente della Provincia di Monza e Brianza –. Per questo servono pubblicità, promozione, servizi essenziali come i parcheggi. I problemi li conosciamo, parliamone e cerchiamo di essere concreti".
Tutti temi che affronteremo in questi tre mesi di gioco insieme, nei quali i bar, oltre a mettersi in vetrina, diventeranno le nostre fonti privilegiate nel raccontare la città.