ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Il reddito di cittadinanza è più utile

Chi lo percepisce è chiamato a prestare volontariato presso associazioni ed enti di 7 Comuni dell’ambito

Migration

di Alessandro Crisafulli

Al via i “Progetti Utili alla Collettività“ nei Comuni dell’ambito di Desio. I beneficiari del Reddito di Cittadinanza sono tenuti a svolgere mansioni di pubblica utilità (Puc). Si tratta di un’occasione per impegnare cittadini, che sono al momento in stato di disoccupazione, nel supporto delle attività e dei progetti erogati dal Comune o dagli enti no-profit attivi sul territorio. L’Azienda Speciale Codebri è stata delegata dai 7 Comuni soci (Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Desio, Limbiate, Nova Milanese, Muggiò, Varedo) di coordinare le attività relative al reperimento e al monitoraggio delle postazioni che verranno messe a disposizione dai Comuni, enti pubblici ed enti del Terzo Settore per adempiere all’obbligo suddetto. Il tutto per circa 1.000 persone coinvolte.

"L’ottica con cui verranno ideati e organizzati i progetti - spiegano dal Codebri - è quella di valorizzare le competenze e le potenzialità del singolo beneficiario e di supportare con la sua azione l’operato degli enti locali e del mondo associativo che lavora per il benessere della comunità locale, soprattutto per le iniziative progettuali che possono beneficiare di personale dedicato e aggiuntivo".

Per aderire alla proposta di attivazione dei progetti, gli enti pubblici (scuole, società e aziende pubbliche) e gli enti del terzo settore, dovranno partecipare alla Manifestazione di Interesse pubblicata dal Comune di Desio, capofila dell’Ambito, al fine di costituire il catalogo dei progetti Puc (sul sito ufficiale sezione Bandi e avvisi). A supporto di enti e associazioni per informazioni, per la richiesta di adesione alla manifestazione di interesse, per la stesura del progetto Puc sono attivi il Consorzio Desio-Brianza all’indirizzo letiziapiazza@codebri.mb.it e il Centro di Servizio di Volontariato Monza-Lecco-Sondrio all’indirizzo m.motta@csvlombardia.it.

"Saranno inoltre organizzati incontri in presenza nei Comuni e webinar online rivolti ad associazioni sociali, sportive, culturali e cooperative - anticipa il Codebri - per approfondire l’opportunità e le modalità di adesione". Con i Puc i percettori del Reddito di Cittadinanza potranno prestare la propria opera al servizio della comunità acquisendo nuove conoscenze mediante esperienze formative sul campo. Inoltre, obiettivo di questi progetti è divenire supporto efficace per le attività delle associazioni e degli enti del territorio migliorando il benessere dell’intera comunità, sviluppando una cultura rispettosa della cura della cosa pubblica. Le attività possono riguardare i seguenti ambiti di intervento: culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo, tutela dei beni comuni. L’attività deve durare almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16.