
La posizione è strategica perché assicura buoni collegamenti con Milano e gli altri centri lombardi. Fiore all’occhiello la Medateca, molto fornita, uno dei luoghi più amati grazie all’ampia varietà d’offerta.
Per Luca Santambrogio Meda è un luogo speciale dove vivere, lavorare e trascorrere il proprio tempo. "Meda è una comunità viva e accogliente – dice il sindaco –. Ciò che la distingue è, sicuramente, il senso di appartenenza e l’atmosfera familiare che si respira passeggiando per le nostre strade. I medesi sono persone laboriose, creative e accoglienti, che hanno saputo mantenere vivo lo spirito di comunità pur abbracciando il progresso e l’innovazione".
Signor sindaco, quali sono i punti i punti di forza della città?"Il Made in Meda rappresenta un marchio di qualità che ci rende orgogliosi. La posizione geografica è un altro punto di forza perché è situata nel cuore della Brianza, quindi ben collegata con Milano e con i principali centri della Lombardia. Questo ci permette di godere della tranquillità di una città a misura d’uomo, senza rinunciare alle opportunità lavorative e culturali offerte dalla metropoli".
Il paese, nel tempo, è migliorato?"Sicuramente è migliorato in molti aspetti e deve migliorare in molti altri, sicuramente stiamo mettendo in essere scelte e progettualità che miglioreranno Meda nei decenni a venire. L’amministrazione comunale organizza e propone molte iniziative, momenti di aggregazione pensati e ben strutturati. Meda è una città piacevole della Provincia di Monza e della Brianza che sa distinguersi. La Medateca è uno dei luoghi più amati e iconici. È fornitissima, comoda, anch’essa molto propositiva. L’offerta è vasta e originale, un vero fiore all’occhiello. Tanti progetti per ogni fascia d’età, interessanti e al passo con i tempi. Vicini e raggiungibili tutti i servizi, supermercati, poste, uffici, impianti sportive e piscine: l’ideale per chi ama spostarsi a piedi. Un aspetto da non trascurare è la sua vicinanza con Milano, grazie alla linea ferroviaria Milano-Asso".
Quale è la forza di Meda, oltre all’attività del legno arredo?"La forza di Meda è il volontariato. Ci sono tante associazioni sul territorio e questo è molto positivo. L’esserci e l’impegnarsi per l’altro rappresentano il valore aggiunto della città. La vera espressione, insomma, dell’essere medese, che l’amministrazione comunale sostiene".
Cosa manca a Meda per essere apprezzata fino in fondo?"Sarebbe ottimo introdurre un centro commerciale che possa fungere da punto di aggregazione e offrire una varietà di negozi, insieme a un supermercato di grandi dimensioni per garantire maggior scelta, senza spostarsi nei paesi vicini e rivitalizzando alcune aree della città. Non solo, interventi più rapidi contro il degrado urbano, maggiore sensibilizzazione civica, miglioramento della viabilità, con possibilità di decongestionare le vie principali, incentivando anche la mobilità sostenibile. Questa è la prospettiva a cui vuole tendere l’amministrazione comunale, in continuo ascolto della cittadinanza".
Son.Ron.