Nella settimana del Gran premio anche il centro della città vive la passione per i motori con gli eventi del FuoriGp
"Questa è una buona notizia". Le parole del sindaco di Monza, Paolo Pilotto, suonano un po’ come un sospiro di sollievo. Perché "c’era il rischio che la durata del rinnovo fosse minore e che il contratto fosse più oneroso se uno guardava le cifre in altri Paesi". Quindi "direi molto bene – conferma –. Il Gran premio d’Italia è per Monza un evento internazionale ormai consolidato, un appuntamento non soltanto per la nostra città, ma per l’intero territorio". Oltre al valore sportivo della competizione internazionale e al suo contributo iconico nell’aumentare l’attrattività della Lombardia, il sindaco ricorda il valore economico dell’indotto che, secondo le ultime stime diffuse, si attesta su 473 milioni di euro, considerando che nella tre giorni dei motori ormai da anni arrivano in città più di 300mila appassionati: 143 milioni di ricadute immediate sul territorio, 80 milioni di effetti positivi sul sistema produttivo italiano, altri 50 di valore del brand territoriale e 200 milioni di valore mediatico. Secondo ConfCommercio, in particolare, oltre il 50% della spesa turistica rimane nell’area della Brianza, il 30% si riversa sulla città metropolitana di Milano, l’11% nella provincia di Como, il 7% tra Lecco e le altre province lombarde. "Il rinnovo può solo fare bene al motorismo, al turismo, all’accoglienza e al commercio – continua Pilotto –. Il Gran premio è l’evento Siae top in Italia. Potrei dire che è la nostra settimana della moda".
Anche per questo, nel suo ruolo anche di presidente del Consorzio Villa Reale e Parco, "confermo l’impegno ad affiancare Aci e Sias (la società di Aci che gestisce il circuito, ndr) nel completamento dei lavori di ammodernamento dell’autodromo all’interno delle due parole chiave che hanno contraddistinto i nostri rapporti negli ultimi anni: massima collaborazione nel massimo rispetto delle regole". Anche per superare i passaggi amministrativi legati al termine della concessione ad Aci dell’Autodromo nel 2028 e alla scadenza fissata per il 2029 del Consorzio Villa Reale e Parco. "L’amministrazione comunale lavora con responsabilità, serietà e nel pieno rispetto delle norme: con la collaborazione di ciascuno troveremo le formule più snelle per consentire il prosieguo dei progetti".
M.Galv.