Hanno attraversato la storia dell’Italia e della musica leggera, dai primi passi beat a inizio anni Sessanta ai percorsi nella canzone d’autore e nel rock. Oggi sono la band più longeva del panorama italiano, forse la più longeva al mondo dietro solo ai Rolling Stones. Una vera e propria istituzione, celebrati di recente anche da un intenso documentario e ricevuti lo scorso anno dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Sabato approderanno in Brianza i Nomadi, guidati dall’inossidabile Beppe Carletti: arriveranno al PalaDesio per un concerto molto atteso, e che come spesso accade nel loro caso ha pure una finalità benefica. La band emiliana farà tappa a Desio con il suo Live Tour 2024, che ha già registrato parecchi sold-out su e giù per lo Stivale. Dalle 21 proporranno i loro storici successi, accanto alle canzoni del disco più recente intitolato “Cartoline da qui“. Brani che entusiasmano almeno tre generazioni, raccogliendo sotto i palchi bambini, genitori e nonni. In 61 anni di carriera il gruppo ha macinato qualcosa come 2 milioni di chilometri, come aver fatto 50 volte il giro del mondo, o come 2 viaggi e mezzo di andata e ritorno dalla Luna. "Mai avrei pensato di essere ancora sul palco raccontando la storia dei Nomadi, che è la mia storia", spiega Beppe Carletti. La sua e quella della band è una vita passata sul palco, in un confronto continuo con persone e realtà differenti che è la linfa del lavoro del gruppo. "Sono fortunato a poter fare quello che mi piace, che è poi l’unica cosa che potrei fare – dice Carletti –. Non mi vedo in nessun altro posto che qui".
Qui è davanti al pubblico a suonare, con impegno, rinunce, ma anche con uno sguardo sempre positivo e aperto alla vita. "Pensare che fin dall’inizio il successo non era il mio obiettivo – racconta Carletti – io volevo divertirmi e vivere di questo". Oggi i Nomadi sono formati da Beppe Carletti a tastiere, fisarmonica e cori, Cico Falzone a chitarre e cori, Massimo Vecchi a basso e voce, Sergio Reggioli a violino e voce, Yuri Cilloni alla voce e Domenico Inguaggiato alla batteria. Una parte del ricavato della serata sarà devoluto a sostegno della Croce Rossa di Desio. Biglietto 35 euro, ingresso gratuito per i bambini fino a 12 anni e per le persone con disabilità.