
di Fabio Luongo
Andare lontano per andare dentro di sé, alla scoperta di quel che non si conosce ancora, lasciando in stand-by un lavoro fisso e gli affetti. Un viaggio lungo 6 mesi e più di 20mila chilometri sulle strade del Sudamerica, zaino in spalla e senza un itinerario prestabilito. Un’esperienza che ora è diventata un libro, in cui si raccontano i luoghi, gli incontri e le riflessioni maturate lungo il cammino. E’ quanto ha vissuto e realizzato il 39enne seregnese Andrea Caristo, fresco di pubblicazione del suo primo libro dal titolo "El viaje - Tra Brasile, Cile, Bolivia e Argentina".
Andrea nella vita di tutti i giorni lavora come impiegato commerciale, mentre la sera suona la batteria nella rock band The Nuv, con cui ha inciso due dischi, sta lavorando al terzo e ha calcato palchi in mezza Europa. Il volume che ha scritto è figlio della fascinazione per l’America del Sud e per testi come "Latinoamericana - I diari della motocicletta" di Ernesto Che Guevara.
"Sin da piccolo ho sempre avuto il sogno dell’Argentina - racconta Andrea -. La molla che poi ha scatenato tutto è stato un viaggio di una ventina di giorni fatto in Colombia; lì sono finito sull’isola Baru, dove un ragazzo mi ha narrato la sua esperienza: lavorava in banca e a un certo punto ha deciso di lasciare tutto e vivere viaggiando. Ho pensato che anche a me sarebbe piaciuto. Ma avevo un lavoro a tempo indeterminato, dei legami affettivi. Lui mi disse: adesso hai spalle forti per portare lo zaino e gambe forti per affrontare un viaggio del genere".
"Questa cosa mi ha acceso un fuoco dentro - spiega -. Così, dopo un anno di preparazione, sono partito. Era il 27 marzo 2013. Ho preso un biglietto di sola andata per San Paolo, senza nemmeno predeterminare l’itinerario. Tutto il viaggio è stato basato sui suggerimenti delle persone che ho incontrato, lasciandomi guidare dall’istinto". Un percorso fatto con gli autobus, con l’autostop. "La forza di quel viaggio sono stati gli incontri - sottolinea -. Non sono mai stato solo, perché negli ostelli trovi sempre qualcuno ed è naturale accompagnarsi per giorni in parte del tragitto. La cosa più bella che mi sono portato dal Sudamerica sono le persone che hanno voluto condividere con me anche solo una cena o un bicchiere di vino. E poi 3 parole: sognare, lottare e vivere. E’ questo il messaggio che cerco di trasmettere col libro".
"L’idea del libro è arrivata quando è nata mia figlia - spiega Andrea Caristo -:: ho pensato che quando fosse cresciuta le avrei dovuto raccontare questa cosa forte che avevo vissuto. Così, per non perdere ricordi, ho iniziato a scrivere". Edito da Alpine Studio, sarà presentato sabato alle 18 a Seregno nella libreria Area Libri di piazza monsignor Biella.