Ilaria Salis, il padre Roberto: forti timori per la sua sicurezza

L’appello ai media del genitore della 40enne brianzola detenuta da oltre un anno a Budapest: “Preferiamo che il trasferimento non avvenga con grandi attenzioni”. Il legale: potrebbe lasciare il carcere giovedì

Ilaria Salis e il padre Roberto

Ilaria Salis e il padre Roberto

Budapest – "Abbiamo dei segnali di problematiche di sicurezza per cui preferiamo che il trasferimento dal carcere non avvenga con grande attenzioni". A dirlo è il padre di Ilaria Salis, Roberto, dopo la concessione degli arresti domiciliari in Ungheria. "Facciamo un appello alla discrezione da parte dei media, a non presentarsi all'esterno del carcere quando Ilaria uscirà".

Secondo riportato dall’Ansa, l'avvocato Gyorgy Magyar (che assiste in Ungheria la 40enne brianzola) Ilaria Salis potrebbe lasciare il carcere di Gyorskocsi Utca probabilmente giovedì prossimo. Visto che le banche ungheresi non lavorano fino a martedì prossimo per la Pentecoste, il bonifico per la cauzione arriverà - ha spiegato - sul conto del suo studio legale martedì o mercoledì. Secondo la legge, solo il difensore può fare il versamento sul conto della Corte che, ricevuta la somma, ordina subito l'esecuzione della custodia cautelare ai domiciliari

"Chiediamo a tutti i giornalisti di non presentarsi davanti al carcere dove è detenuta Ilaria perché ci sono forti timori per la sua sicurezza e quindi, quando uscirà, andrà nel suo domicilio in modo riservato” ha spiegato Roberto Salis. “Chiediamo a giornalisti - ha detto - che sono stati sempre sensibili e comprensivi di capire la situazione e di garantire la sicurezza a Ilaria e alle persone che sono a lei vicine”