STEFANIA TOTARO
Cronaca

Immobiliare Villasanta, asta deserta. E il prezzo scende di un milione

Tornano in vendita a metà aprile con lo “sconto“ di 1 milione di euro i terreni dell’Immobiliare Villasanta. È...

I terreni messi all’asta

I terreni messi all’asta

Tornano in vendita a metà aprile con lo “sconto“ di 1 milione di euro i terreni dell’Immobiliare Villasanta. È infatti andata deserta anche a gennaio l’asta giudiziaria degli ultimi beni in liquidazione della società posta dai giudici in concordato preventivo, già indetta nell’ottobre scorso. Ritenuto troppo alto il prezzo base di 5 milioni e 600mila euro, con rilanci minimi da 50mila euro, per il lotto di beni da aggiudicare che sono "prevalente terreni e fabbricati fatiscenti da demolire oltre a 2 cabine Enel, compresi tra la via Raffaello Sanzio (a nord), viale Monza (ad est) e via Enrico Mattei (a sud e nella parte centrale), con una superficie territoriale di circa 127mila metri quadrati".

Di certo l’area, che sorge accanto a quella passata alla storia perché coinvolta la notte del 22 febbraio 2010 nello sversamento dalla ex raffineria dismessa trasformata in sito di stoccaggio di idrocarburi Lombarda Petroli nel Lambro, fino alla foce del Po, di almeno 2.400 tonnellate di gasolio e oli combustibili, non è facile da piazzare. Infatti "una porzione di terreno è interessata da opere di bonifica da eseguirsi da parte di Regione Lombardia, che comportano oneri di cui si tiene conto nel prezzo di vendita".

Però nell’area, in cui "sono presenti 4 lotti già edificati di proprietà di terzi" per circa 20mila metri quadrati, "oltre ad un distributore di carburante funzionante (di proprietà di terzi) in previsione di ristrutturazione con colonnine per il gas ed elettriche, manutenzioni, rifacimenti", non mancano le possibilità di trasformazione grazie ad una "superficie ancora edificabile ex novo pari a quasi 40mila metri quadrati".

La curatela di Immobiliare Villasanta, ancora in guerra di carte bollate con il Comune, aveva chiesto in vista dell’approvazione del Pgt che, attorno al distributore di carburanti già assegnato all’asta giudiziaria, potessero sorgere un autolavaggio, un chiosco per bar-tavola calda, un deposito di autotreni con officina e gommista e persino un motel. Ma solo l’opzione motel è stata accolta: 1500 metri quadrati su un’area di 12mila.

Nell’area nord è stato anche già aggiudicato all’asta l’ecomostro dell’hotel incompiuto proveniente dal fallimento della società Villasanta Village. Il nuovo proprietario è la società Le Residenze di Monza che ha deciso di realizzare un polo di servizi socio-sanitari in cambio della realizzazione di una sala polifunzionale, un parco urbano ed edilizia pubblica e convenzionata. Ora si attende l’esito della prossima asta per Immobiliare Villasanta, con un prezzo base sceso a 4 milioni 536mila euro.

Stefania Totaro