Imprese e sociale. Il Gelso d’oro a Maurizio Rota

Maurizio Rota, presidente di Esprinet, premiato ad Agrate Brianza con il Gelso d'oro per meriti professionali e impegno sociale. Un riconoscimento per il successo aziendale e la dedizione alla comunità locale.

Imprese e sociale. Il Gelso d’oro a Maurizio Rota

Maurizio Rota, presidente di Esprinet, premiato ad Agrate Brianza con il Gelso d'oro per meriti professionali e impegno sociale. Un riconoscimento per il successo aziendale e la dedizione alla comunità locale.

Gelso d’oro a Maurizio Rota (in foto coil sindaco Simone Sironi), presidente di Esprinet. L’Ufficiale della Repubblica è stato premiato con la massima onorificenza cittadina nella sua Agrate. Un riconoscimento che arriva dopo quello del presidente Sergio Mattarella per i meriti raggiunti con il suo colosso dell’informatica e dell’elettronica con base nell’Energy park di Vimercate e fatturato da 2,4 miliardi di euro. "All’interno del quale ha organizzato percorsi per l’inserimento lavorativo di disabili", ricorda il sindaco Simone Sironi, che l’ha insignito. Il manager "è impegnato da sempre nella Croce rossa - aggiunge il primo cittadino - ha un forte senso della comunità". Doppio impegno, in ufficio e fuori, per l’ex responsabile vendite di marchi dei settori nei quali è stato per tutta la vita, che nel 1986 decide di mettersi in proprio creando Micromax. Si getta a capofitto nello sviluppo e nel consolidamento della società, cura i rapporti con i principali produttori e contribuisce a mettere a punto le strategie di vendita dell’azienda.

Nel 2000 la fusione con altre due realtà, Celo e Comprel, porta alla nascita di Esprinet. E lui ne costruisce il successo passo dopo passo, prima da consigliere delegato, poi da vice e ora da presidente. Negli affari ha fiuto, chi lo conosce racconta che è sempre un passo avanti alle tendenze del mercato, che anticipa facendole rendere.

Ma non pensa solo al business, "la sua presenza nel sociale è stata una costante", ricorda Sironi. Nonostante l’abitudine ai risultati, Rota si è emozionato per l’omaggio della città dove continua a vivere. A giugno, invece, in prefettura a Monza gli era stato consegnato il diploma del capo dello Stato.

Barbara Calderola