
Giussano, incendio al mobilificio (Brianza)
Giussano (Monza), 11 agosto 2014 - Un vasto incendio di origine accidentale ieri pomeriggio ha mandato in fumo un mobilificio di Giussano. I danni sono ancora da quantificare, ma ingenti visto che sia la struttura che quanto c’era all’interno sono bruciati completamente. Per fortuna, non ci sono stati né feriti né intossicati, visto che l’attività era chiusa, ma due famiglie residenti accanto sono state sfollate e, provvisoriamente, dovranno trovare un’altra sistemazione. Il muro di cinta è infatti pericolante. Teatro dell’evento, il «Mobil 2 Staropoli» di via Garibaldi 115. Intorno alle 15.30, per cause ancora non chiare, scocca la scintilla. Le fiamme trovano spazio facilmente. Dal capannone inizia ad alzarsi un denso fumo nero. Scatta l’allarme: alcuni residenti allertano i pompieri, che arrivano a sirene spiegate e in massa.
La struttura infatti è nel pieno dell’abitato, attorniata da diverse case, e con accanto un’altra ditta. Confluiscono mezzi dalle caserme di Lissone, Carate, Seregno, Desio, poi anche da Milano. Arrivano anche i carabinieri, per dare il proprio contributo nel mettere in sicurezza la zona e poi effettuare gli accertamenti. Anche il 118 arriva, per farsi trovare pronto in caso di feriti o intossicati. I pompieri lavorano a lungo per circoscrivere le fiamme. Diverse persone residenti nelle vicinanze scendono in strada per vedere cosa stia succedendo. L’azione dura un paio d’ore, finchè la situazione finalmente si tranquillizza. Almeno parzialmente. Sul posto arriva anche il sindaco Matteo Riva per capire le conseguenze dell’incendio. Due famiglie accanto vengono provvisoriamente spostate. I pompieri, domate le fiamme, hanno cercato la possibile causa. Sul posto nessuna traccia di segni di effrazione, né liquido incendiario, né bottiglie molotov. Tutto lascia pensare quindi a un fatto accidentale, ma nei prossimi giorni si saprà qualcosa in più.