Due scooter che procedono parallelamente e si schiantano contro un Suv, sfondando la portiera del lato passeggero. È drammatico il bilancio dell’incidente stradale, dalle dinamiche ancora in parte da chiarire, avvenuto ieri alle 14.20 in viale Cesare Battisti a Monza, davanti alla Villa Reale: un centauro di 37 anni, Manuel Luca Montella, residente a Bovisio Masciago, morto al pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza, un altro motociclista, Fabio Castelli, un monzese di 55 anni, trasportato in codice rosso con l’elisoccorso all’ospedale milanese Niguarda, dove è morto in serata, e la conducente del Suv Range Rover, una milanese di 53 anni, portata sotto choc al pronto soccorso di Vimercate.
L’impatto, violentissimo, è avvenuto all’incrocio tra viale Battisti e via Rossini, a pochi metri dalla Villa Reale, sulla carreggiata che porta verso piazzale Virgilio, il Rondò dei Pini. Inizialmente l’Agenzia regionale emergenza e urgenza segnala quattro persone coinvolte e tre soccorsi in codice rosso. Sul posto, data la gravità dell’incidente, oltre a mandare quattro ambulanze e un’automedica, è stato mobilitato anche l’elisoccorso proveniente da Milano, che è atterrato nell’ampia aiuola spartitraffico di viale Battisti che fronteggia la Villa Reale.
Il traffico è stato deviato dalla polizia locale con l’ausilio anche di alcune volanti della polizia di Stato. In viale Cesare Battisti è intervenuta anche una squadra dei vigili del fuoco del Comando di Monza con un’autopompa necessaria per ripristinare lo stato di sicurezza della strada dopo il tremendo plurimo schianto. Sono momenti concitati per i soccorsi e alla fine il centauro monzese di 55 anni è stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale Niguarda in codice rosso con trauma cranico, al volto e a un arto inferiore. Era già gravissimo: medici hanno fatto di tutto per stabilizzarlo, per le gravi ferite alla testa, al torace, all’addome e alle gambe. Purtroppo è stato tutto inutile.
Manuel Luca Montella, con traumi multipli e trovato riverso sull’asfalto in arresto cardiocircolatorio, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale San Gerardo di Monza. Durante il tragitto i sanitari non hanno mai interrotto le manovre di rianimazione. Ma purtroppo non sono bastate a salvarlo. È stato dichiarato morto dai medici del pronto soccorso alle 15.30. La conducente del Suv, senza traumi evidenti ma in evidente stato di choc, è stata trasportata in codice verde all’ospedale di Vimercate. Presente anche una ragazza di 22 anni in scooter che ha assistito all’incidente, ma non è stata coinvolta nell’impatto e non ha dovuto ricorrere a cure mediche. È rimasta seduta in un angolo, stordita, per lunghi minuti, per cercare di smaltire la grande paura.
La sua testimonianza sarà indispensabile agli uomini della polizia locale monzese che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente. Gli agenti hanno prontamente informato il pubblico ministero della Procura di Monza di turno, la sostituta procuratrice Francesca Gentilini, a cui è stato comunicato il sequestro dei veicoli coinvolti, che resteranno a disposizione per le indagini che verranno aperte con un fascicolo penale per omicidio stradale come atto dovuto. Soltanto nel tardo pomeriggio, dopo i rilievi del caso e la rimozione dei mezzi coinvolti nello schianto, la circolazione ha potuto tornare, lentamente, alla normalità.