DARIO CRIPPA
Cronaca

Investiti all’uscita del super. L’addio al bidello Cosimo Crisci: "Eri il nostro porto sicuro"

Un centinaio di persone ieri alla chiesa parrocchiale di Sant’Anastasia per il funerale del pensionato. La moglie Margherita è ancora in ospedale a Varese, l’affetto delle figlie e dei quattro nipoti.

Un centinaio di persone ieri alla chiesa parrocchiale di Sant’Anastasia per il funerale del pensionato. La moglie Margherita è ancora in ospedale a Varese, l’affetto delle figlie e dei quattro nipoti.

Un centinaio di persone ieri alla chiesa parrocchiale di Sant’Anastasia per il funerale del pensionato. La moglie Margherita è ancora in ospedale a Varese, l’affetto delle figlie e dei quattro nipoti.

In apertura della funzione, la figlia maggiore Antonella ha preso la parola ai piedi dell’altare: "Caro papà… il destino è stato più crudele della malattia. Nessuno di noi era pronto per una tragedia come questa. Vogliamo dirti grazie per il tuo costante sostegno: eri il nostro porto sicuroeri il nostro porto sicuro". E poi il pensiero alla mamma, Margherita Lista, che ancora lotta all’ospedale di Vimercate, e alla quale quando si spera ne uscirà bisognerà dare tutto il sostegno necessario ad affrontare il momento più difficile e delicato della sua vita, come ha poi notato nella sua omelia anche il parroco di Villasanta, don Massimo Zappa.

Ieri mattina si sono celebrati alla chiesa parrocchiale di Sant’Anastasia, in centro, i funerali di Cosimo Crisci, 78 anni. Sabato scorso, mentre attraversava la strada ancora copn i sacchetti della spesa in mano, all’uscita del centro commerciale Il Gigante, in via Tiziano Vecellio, era stato travolto assieme alla moglie Margherita, 71 anni, forse sulle strisce pedonali, anche se l’inchiesta dei carabinieri non è ancora giunta al termine.

Sul posto si erano precipitate due ambulanze l’auto medica e perfino l’elisoccorso. Entrambi gli anziani coniugi, originari di Roscigno, in provincia di Salerno, ma da tempo trapiantati a Villasanta, erano stati proiettati a una decina di metri di distanza dopo l’impatto con una Nissan Micra, che pure procedeva a bassa velocità all’uscita dal parcheggio riservato ai dipendenti del supermercato e al volante della quale si trovava un uomo di 39 anni di Macherio.

L’impatto era stato devastante. Il pensionato, che in passato aveva lavorato come collaboratore scolastico nella scuola media del paese, era morto durante il trasporto in ambulanza verso il pronto soccorso dell’ospedale di Vimercate. Ferita gravemente anche la moglie, trasferita successivamente all’ospedale di Varese.

Ieri ai funerali sono intervenute almeno un centinaio di persone, fra cui ovviamente le due figlie della coppia, Antonella e Anastasia, con i rispettivi mariti e i quattro amati nipoti. Commozione e rabbia, per una vicenda che deve ancora arrivare a un termine,