di Veronica Todaro
Se entro la fine dell’anno sono previste nuove assunzioni, c’è chi, come Tania Contartese, è stata stabilizzata passando da un contratto a tempo determinato a quello indeterminato grazie a Poste Italiane. Dal 2022 ad oggi infatti sono entrati in servizio nei centri di recapito della provincia di Monza e della Brianza, circa 140 portalettere con un contratto a tempo indeterminato. La selezione dei neo-assunti, stabilizzati, è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno sei mesi. I nuovi ingressi sono stati inseriti nelle attività di consegna di corrispondenza e pacchi nei 15 centri di recapito presenti sul territorio provinciale per poter supportare le attività legate agli ingenti volumi di pacchi in circolazione a seguito dello sviluppo dell’e-commerce che continua a far registrare forti crescite. Tania Contartese fa parte dei nuovi ingressi: 32 anni, brianzola, lavora nel centro di recapito di Cesano Maderno. "Prima di Poste Italiane ho sempre lavorato nella ristorazione e non ho mai avuto un punto fermo - racconta -. Poste mi ha cambiato la vita con un lavoro sicuro in una grande azienda; la sicurezza economica mi permetterà di costruire tanto altro. Ho lavorato con il contratto a tempo determinato sempre qui, a Cesano Maderno, e l’inizio di un lavoro nuovo non è mai semplicissimo. Nell’ufficio però ho trovato persone socievoli, pronte ad aiutare e che mi hanno dato valore. Sono molto contenta e soddisfatta, mi piace stare all’aria aperta e conoscere gente". Il programma di Politiche attive del lavoro, che riguarderà circa 2.100 assunti in tutta Italia, di cui oltre 300 in Lombardia è concordato con le organizzazioni sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito che vede la trasformazione della figura del portalettere sempre più incentrata sul crescente mercato dei pacchi. I nuovi 25 ingressi previsti per la fine dell’anno sono attesi in particolare nei centri di Monza Recapito, Arcore, Brugherio, Carate Brianza, Cesano Maderno, Seveso e Vimercate.