MARCO GALVANI
Cronaca

La Befana del metrò. Carbone ed energy drink: "Politici, fate presto"

L’associazione HQ invia doni virtuali a parlamentari e consiglieri regionali "Un po’ di ironia per sollecitare la ricerca dei 100 milioni che ancora mancano".

L’associazione HQ invia doni virtuali a parlamentari e consiglieri regionali "Un po’ di ironia per sollecitare la ricerca dei 100 milioni che ancora mancano".

L’associazione HQ invia doni virtuali a parlamentari e consiglieri regionali "Un po’ di ironia per sollecitare la ricerca dei 100 milioni che ancora mancano".

All’onorevole Fabrizio Sala ha spedito una manciata di carbone perché "non si è interessato al prolungamento della metropolitana fino a Monza nemmeno sollecitato da 9.700 cittadini" che lo hanno votato. Lo stesso hanno ricevuto altri colleghi di Sala alla Camera e senatori, da Paola Frassinetti a Bruno Marton, per arrivare ai consiglieri regionali Jacopo Dozio e Fabrizio Figini. Qualcun altro, invece, ha trovato nella calza virtuale inviata dall’associazione HQ Monza, bibite energetiche e pure una medaglia. Per l’onorevole Andrea Crippa e i consiglieri al Pirellone Alessandro Cornetta e Gigi Ponti serve una carica in più perché "non si sono interessati abbastanza" e per questo dovrebbero "metterci più energia". Mentre al capo dei senatori della Lega, Massimiliano Romeo, al senatore di Forza Italia Adriano Galliani e alla consigliera regionale (e comunale a Monza), Martina Sassoli è arrivata anche una medaglia. Perché hanno portato a casa risultati concreti. Così la Befana Lilla dell’associazione ha pensato anche a loro, con "l’invito a insistere con grande energia".

"Con l’obiettivo di arrivare alla realizzazione del prolungamento della M5 fino a Monza Nord – commenta Isabella Tavazzi, portavoce di HQ Monza –, vesto volentieri i panni della Befana, con determinazione e autoironia. Siamo vicini alla gara d’appalto, occorre che Stato, Regione e Comuni non perdano altro tempo". Le ultime promesse dal Goo lasciano ben sperare. Alla Camera è stato approvato un ordine del giorno proposto dalla Lega (firmato dai deputati lissonesi Andrea Crippa e da Silvana Comaroli e accolto dal ministro Giancarlo Giorgetti) per lo stanziamento di 300 milioni a (parziale) copertura dei 400 milioni mancanti di extra costi per la realizzazione dell’opera (già finanziata per un miliardo e 296 milioni), che saranno distribuiti in 30 milioni all’anno dal 2027 al 2036. Per ora è solo un impegno politico, non uno stanziamento economico, ma è un passo avanti importante rispetto alla priorità che viene data all’opera da parte del Governo. Anche se la consigliera Martina Sassoli invita ad aspettare prima "il decreto attuativo da parte di Giorgetti", ovvero "l’impegno concreto allo stanziamento". Non c’è tempo da perdere. Perché "ogni anno di ritardo comporta extra costi fino a 150 milioni in più". Anche gli esperti dell’associazione HQ Monza tiene d’occhio la questione dei tempi troppo lunghi. "Il prolungamento era stato previsto per il 2026 e invece sembra non sarà pronto prima del 2036. Per non accumulare altri ritardi, che costerebbero circa 12 milioni al mese di nuovi extracosti, invitiamo Regione Lombardia e i Comuni a muoversi rapidamente per predisporre gli stanziamenti residui necessari".