ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

La Brianza cresce ancora. Produzione e fatturato da primato in Lombardia

I dati della Camera di commercio sull’andamento del secondo trimestre registrano quasi sempre il segno più rispetto allo stesso periodo del 2023.

I dati della manifattura brianzola per fatturato (+0,6%) sono i migliori

I dati della manifattura brianzola per fatturato (+0,6%) sono i migliori

Bene la crescita industriale brianzola nel secondo trimestre 2024, nonostante la stagnazione lombarda. I dati della congiuntura dell’industria emersi dalle elaborazioni del servizio studi statistica e programmazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, fanno registrare quasi sempre il segno più in Brianza rispetto allo stesso periodo del 2023.

La crescita tendenziale della capacità produttiva colloca i volumi prodotti a un livello superiore rispetto al secondo trimestre 2023 (+0,8%), meglio rispetto al calo del dato lombardo (-1,2%). Nello stesso periodo, i dati della manifattura brianzola per fatturato (+0,6%) sono migliori rispetto al dato lombardo (-0,9%). Sempre rispetto al secondo trimestre 2023, il portafoglio ordini del manifatturiero brianzolo evidenzia una tenuta reale maggiore rispetto al calo registrato in regione (rispettivamente +0,4% e -0,5%). C’è miglioramento anche congiunturale: il secondo trimestre 2024 fa registrare una crescita rispetto al primo della produzione industriale (+0,8% destagionalizzato), in linea con il miglioramento del fatturato (+0,9% destagionalizzato), mentre tengono le commesse acquisite dai mercati esteri (-0,1% destagionalizzato) e restano in lieve miglioramento quelle interne con +0,4%. I dati sono in linea con le previsioni sul 2024 fatte da Assolombarda nell’ottobre scorso, prevedendo una crescita superiore a quella del 2023. A preoccupare quest’anno le imprese sono più che altro il raffreddamento della domanda - nel 2024 i consumi dovrebbero crescere solamente dello 0,8% (peggior dato degli ultimi quattro anni) - e i timori legati ai vincoli finanziari (gli investimenti avranno un aumento previsto di solo il 2%, anche questo il peggior dato degli ultimi quattro anni), insieme alla difficoltà di reperimento di figure professionali adeguate alle mansioni sempre più specializzate. Nonostante questi fattori la realtà produttiva brianzola sta riuscendo a dare un impulso alla crescita, di fatto guizzando fuori dall’attuale impasse lombarda.

Ne avevano già fornito testimonianza i dati pubblicati da Cna Lombardia nel Terzo Focus sull’andamento dell’economia regionale a fine maggio, realizzato dal Centro Studi Sintesi. Nel quadro non idilliaco di una crescita dell’export lombardo, nel 2023, di solo uno 0,8%, la provincia di Monza Brianza è andata in controtendenza col + 7,4%, la migliore in tutta la Lombardia. Per quanto riguarda il numero di imprese attive, i dati al 31 marzo 2024 segnalano sul territorio 64.558 unità, uno 0,6% in più rispetto al 2023, con solo Milano che ha fatto meglio con l’1,4%. Questo andamento positivo viene attribuito all’edilizia e alla galassia dei servizi. Ma per le imprese artigiane la situazione resta complicata, con un continuo calo del loro numero iniziato nel 2021.