REDAZIONE MONZA BRIANZA

La Brianza da scoprire. Il viaggio con Il Giorno

Da domani, ogni sabato racconteremo con la voce della gente e dei sindaci la vita, le storie e le curiosità di ognuno dei 55 Comuni della provincia.

La basilica di San Giuseppe nella centralissima piazza Concordia di Seregno

La basilica di San Giuseppe nella centralissima piazza Concordia di Seregno

Domani cominceremo un viaggio lungo un anno in vostra compagnia. Vi porteremo in una terra piena di sorprese, luoghi e volti dietro l’angolo di casa, ma spesso sconosciuti anche a chi ci vive. Ed è questo l’intento del nostro “Viaggio in Brianza“: far conoscere meglio la nostra realtà quotidiana di municipi e campanili, una vivacità testimoniata da 55 comuni ospitati in un piccolo fazzoletto di terra incastonato fra Milano, Lecco e Como. Queste ultime altre due Brianze tanto diverse da Monza e dalla sua provincia.

Ogni settimana un comune. Partiamo da Seregno, dove scopriremo che la città dello shopping nel centro storico gioiello con la sua medievale Torre del Barbarossa è anche terra di grandi sportivi e ospita persino una scuola di arbitri che sforna fischietti di caratura internazionale. A Lissone impareremo che la città del mobile ospita un Museo di arte contemporanea entrato nell’Olimpo delle grandi istituzioni come il PAC di Milano e il MAXXI di Roma. Ci faremo accompagnare al centro Var, quello che decide se convalidare un rigore assegnato sui campi di calcio, e alla biblioteca del legno e del design o al palazzo dell’architetto Terragni, mentre ad Aicurzio rivivremo l’epopea dei Templari. Tra Meda e Seveso entreremo nel Bosco delle Querce nato come simbolo di rinascita dopo il disastro della diossina con l’incidente all’Icmesa.

E poi il grande Parco di Monza, confinante con Villasanta, Vedano e Biassono, con la Villa Reale, l’autodromo della Formula 1 e il circolo di tennis appena entrato nel circuito internazionale dell’Atp. E ancora la costellazione delle ville di delizia dove i signori di Milano amavano passare le estati nella fresca e un tempo salubre aria della Brianza. A Briosco potremo entrare al Rossini Art Site, con le installazioni nel verde dei più grandi esponenti dell’arte moderna e contemporanea e magari a Cogliate vedere recuperato il campo volo, appena distrutto da un incendio. Appuntamento ogni sabato: racconteremo i nostri paesi in due pagine ricche di voci, da quella della gente alle parole del sindaco, e scopriremo numeri e volti protagonisti nascosti della nostra società. E vi racconteremo l’origine dei nomi dei nostri paesi. Chi vuole conoscere come mai Seregno si chiama così? Per saperlo seguiteci in edicola.

Monica Guzzi