REDAZIONE MONZA BRIANZA

La Consulta: "Un piano studi sull’attualità"

Dalla politica alla salute e sostenibilità ambientale. I ragazzi chiedono una formazione vicina alla realtà.

Riccardo Boscolo è il presidente della Consulta degli studenti Frequenta la quarta dell’Istituto Primo Levi di Seregno

Riccardo Boscolo è il presidente della Consulta degli studenti Frequenta la quarta dell’Istituto Primo Levi di Seregno

Per il 2025 gli studenti chiedono alle istituzioni formazione sui temi attuali di cittadinanza. Oggi la riunione plenaria della Consulta studenti, il parlamentino dei giovani, per l’elezione del nuovo Consiglio di presidenza alla quale partecipano 42 rappresentanti di 21 scuole.

Dopo le giornate di formazione alla politica con il professor Raffaele Mantegazza, docente di Scienze pedagogiche al Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano Bicocca, oggi si ritrovano all’istituto Mapelli, per programmare le attività in corso e avere un approfondimento su promozione della salute e prevenzione a cura della dottoressa Lidia Frattalone, esperta del settore per Ats. Giovani sensibili all’ambiente. Quindi, dopo la due giorni di Hackathlon sul clima a dicembre 2024 sui temi della sostenibilità ambientale e della transizione ecologica con l’Ufficio Scolastico Provinciale e le associazioni Unicef Italia e IAIA Italia - International Association for Impact Assessment, nel 2025 i ragazzi organizzeranno un’altra sessione per valutare come migliorare l’ambiente dei singoli comuni, con accorgimenti con specifici accorgimenti, tipo piantumazioni sui tetti: gradevoli e di impatto sull’ambiente.

Da dicembre 2024, come spiega il presidente della Consulta Riccardo Boscolo, studente di quarta dell’Istituto Primo Levi di Seregno (Relazioni internazionali e marketing), la Consulta è entrata in una rete di scopo tra scuole per l’educazione ambientale, capofila l’istituto Martin Luther King di Muggiò. Quest’anno la rete si occuperà di economia circolare, sostenibilità ambientale e riqualificazione del territorio.

"Ci sentiamo in prima linea per l’ambiente – spiega Riccardo – essendo la Brianza il territorio più urbanizzato d’Italia, con Lissone, il Comune più urbanizzato della Lombardia". I ragazzi chiedono alle istituzioni attività di formazione degli studenti su tematiche attuali, partecipative e proposte dagli studenti stessi. "Sono in atto cospicui investimenti sulle srutture scolastiche con fondi Pnrr – commenta Riccardo – che ne miglioreranno la qualità. Ma noi chiediamo alle istituzioni di investire anche sulle persone degli studenti, futuri manager, impiegati e operai. Sono investimenti che non si ammortizzano in pochi anni, ma è un investimento sul futuro del territorio e del Paese".

C.B.