SONIA RONCONI
Cronaca

La famiglia delle carni. Caiuli, tradizione in tavola

Angelo, da ragazzo di bottega a proprietario della macelleria di via Manzoni "Qui è come essere a casa, ai clienti regaliamo anche consigli di cucina".

Oggi nella macelleria Caiuli lavorano 12 persone, tra cui il figlio del titolare

Oggi nella macelleria Caiuli lavorano 12 persone, tra cui il figlio del titolare

Ebbene sì, esistono botteghe, nel senso più nobile del termine, dove entrare e farci compere è anche piacevole alla vista e all’umore. Invogliano a soffermarsi per quanto è accattivante la cura nell’esporre le proprie merci e anche per i consigli su come cucinare questo o quel prodotto. Al termine del centro storico di Meda, in direzione ovest, esiste una macelleria prestigiosa, che a volte necessita pure del biglietto di prenotazione tanta è l’affluenza. È la macelleria Caiuli in via Manzoni, punto di riferimento tra le botteghe alimentari, la cui attività non è stata scalfita dai centri commerciali. Qui quando si entra ci si sente a casa. Dal 1978 è una continua evoluzione: al semplice negozio di paese si aggiunge il commercio all’ingrosso, prima servendo le macellerie locali, poi proponendo carne di prima scelta a ristoranti e mense. Nel 1978 la famiglia Caiuli acquistò da Felicita Vergani l’attuale edificio e lì cominciò la storia. Angelo Caiuli, il titolare, è nato il primo ottobre 1952 a Monterone di Lecce: all’età di 5 anni la famiglia si trasferì a Cesano Maderno e dopo le scuole dell’obbligo la passione lo portò, a 16 anni, a fare esperienza nella macelleria Viscardi. Angelo impara presto e bene e nel 1975 apre la sua prima bottega a Cusano Milanino. Dal matrimonio con Patrizia Ratti sono arrivati Cristina, che ora fa la bancaria e Marco, che collabora in negozio.

"Nel 1978 ci siamo trasferiti definitivamente in questa sede – racconta Angelo –: sotto il negozio e sopra l’abitazione, casa e bottega, come è tradizione in Brianza. Fino al 2020 qui si macellava anche: all’esterno abbiamo il parcheggio e avevamo uno spazio per la macellazione delle carni, ora ci affidiamo a un macellaio di Muggiò, ma la loro materia prima, il bestiame, è severamente selezionato e acquistato direttamente da loro". "Abbiamo 12 dipendenti – spiega – e recentemente siamo stati inseriti nell’elenco delle botteghe storiche di Regione Lombardia. Nel 2020 abbiamo acquistato, di fronte alla bottega, un edificio che appartiere alla storia medese: la corte dei Giorgetti, imprenditori dei mobili d’élite, di fama mondiale. Stiamo pensando in grande sul destino di questo caseggiato, chissà che il centro storico e Meda tutta non possano trarne giovamento".