Alessandro Crisafulli
Cronaca

La foresta urbana di Desio: “Erba alta da record”

Ironia sui social, il vicesindaco: "Stiamo provvedendo, segnalate i casi"

La foresta urbana di Desio: "Erba alta da record"

Desio, la città è diventata una foresta

È così in diversi comuni e da molti anni, ma in questa estate, forse, a Desio, si sta provando a battere il record: chi ha l’erba più alta? E in quale stagione si è raggiunta la vetta? Competizione aperta, con segnalazioni che arrivano anche da altre città, ma qui le misurazioni sembrano andare dritte verso i due metri, in alcuni angoli del territorio. "Adesso la situazione è più chiara – ironizza su Facebook l’ex vicesindaco Vincenzo Bella –. L’attuale amministrazione si sta impegnando a superare i record in altezza dell’erba. Senza dubbio ha già vinto. Pertanto potrebbe chiudere la gara e farla tagliare".

Sono tanti i cittadini che sfogano rabbia e lamentele sui social network, con decine di foto, da tutti i quartieri, soprattutto i più periferici. Con molti che ironizzano su "giungle e foreste", con chi segnala reali pericoli alle rotonde se l’erba diventa alta ("non si riesce nemmeno a vedere le auto che sopraggiungono"), chi fa veri e propri reportage e chi addirittura si improvvisa poeta, per segnalare, in versi, la situazione di disagio.

E c’è anche chi - di fronte alle critiche a questa amministrazione - posta le foto dell’erba durante la precedente giunta di centrosinistra: situazioni, centimetro più centimetro meno, analoghe. E analoghe rimostranze. Di certo, tenere in ordine con costanza il territorio, soprattutto quello di Desio che ha ampie aree verdi, non è semplice. Né economico. Un giro completo di tagli sulle aree verdi di tutta Desio costa circa 45mila euro. In piu, durante l’anno, ci sono da fare anche le potature, gli abbattimenti, le ripiantumazioni, la manutenzione delle siepi ed altri interventi straordinari che possono rendersi necessari.

E il maltempo, sempre più invadente, complica la situazione. Ma secondo il vicesindaco e assessore al verde Andrea Villa, che di rientro dalle ferie sta facendo il punto della situazione, la realtà non è così drammatica: "Nonostante le polemiche, in parte gonfiate di proposito dal Pd, il taglio è iniziato e alcuni quartieri sono già a posto: San Giorgio, Spaccone, via Milano, le aree verdi intorno ai cimiteri, la via Pallavicini. Vero che c’è stata un po’ di sofferenza per la fine del vecchio appalto e l’inizio del nuovo, piccolo, che ci porterà a fine anno. Però già dalla settimana prima di Ferragosto le squadre sono in giro a tagliare l’erba". Gli uffici comunali sono in perlustrazione del territorio per la verifica della bontà dei lavori. In caso di problemi, anomalie o disagi si può sempre inviare le segnalazioni sulla App Municipium. Uno strumento sempre più utilizzato dai cittadini, con risposte non sempre puntuali.