La pausa natalizia ha tolto qualcosa al Renate. Lo dicono i 90 minuti di Salò, lo sottolinea Luciano Foschi (nella foto) nella sua puntuale analisi del dopo-partita tra l’altro, abbiamo scoperto, molto apprezzata dalla stampa di Lega Pro per i modi pacati, l’onestà intellettuale e l’originalità. Questa volta non sono parole buone per la sua squadra che dopo le ottime cose di dicembre 2024, “battezza“ un po’ la trasferta sul campo della Feralpi, storicamente assai generoso per i colori nerazzurri, va sotto 2-0 nel primo tempo, subisce il terzo a inizio ripresa e di fatto non sarà mai dentro la partita.
Ci sono – molto a margine – anche le note positive e cioè il primo gol di Calì che dopo i sei minuti più recupero con la Pro Patria allunga il suo minutaggio offrendo da qui in avanti a Foschi soluzioni in più nel ruolo di mezzala. Ma torniamo all’analisi del ko di Salò contro l’ex Diana che lascia comunque al quinto posto i brianzoli. "La Feralpi ha stra-meritato di vincere" chiarisce subito Foschi. "Ma se noi veniamo sul campo della terza in classifica e sbagliamo completamente prestazione, approccio, atteggiamento, è chiaro che si va incontro a una brutta prestazione. Al di là di qualsiasi obiettivo, se vogliamo crescere, diventare maturi… così non andiamo da nessuna parte. È anche vero che non siamo questi, e lo abbiamo dimostrato in tante circostanze. Le feste sono finite, riprendono le settimane normali, mi auguro che da questo momento in poi non ripeteremo prove del genere".
Che le cose si erano messe male lo si era intuito già al 46’ quando Foschi aveva operato tre cambi. "Ma avrei potuto farne dieci. E questo ci deve far capire che occorre cambiare immediatamente registro. Nel 2024 abbiamo fatto 34 punti non per il bel gioco, ma attraverso la voglia di dimostrare di essere all’altezza di questo campionato. Se adesso pensiamo di essere diventati bravi, questa cosa ci danneggerà fortemente. Nel corso del girone di andata abbiamo sbagliato completamente una sola partita, contro l’Atalanta, nelle altre occasioni la prestazione è sempre arrivata. Il 2025 si riapre con una partita totalmente negativa sotto ogni punto di vista".