
Gli scrittori Silvia Messa, Claudia Ryan e Michele Fierro raccontano la Monza che fu. E’ questo il cuore dell’evento organizzato l’altra sera dal Comitato Buon Pastore in via Pellettier, a ridosso dell’area Buon Pastore, dove l’associazione di quartiere chiede una nuova biblioteca civica monzese, aule scolastiche per le scuole in sofferenza, invece dei nuovi condomini progettati. Gli autori hanno letto stralci delle proprie opere letterarie, protagonisti angoli e personaggi ormai scomparsi della vecchia Monza. Hanno rievocato la Monaca di Monza che sogna di rivedere il fantasma del padre, nei luoghi del centro dove un tempo c’era il convento di clausura che ospitava Virginia De Leyva. E poi le piazze della città. E ancora l’antica piazza del Mercato (nella foto), prima del Palazzo dell’Upim, il teatro sociale e le vie del salotto buono, intitolate ai grandi nomi di Casa Savoia. Nell’area verde si trovano i resti dell’antica Villa Uboldi (conosciuta come Villa Angela) costruita alla metà del XVII secolo, poi venduta alla Congregazione di Nostra signora di carità del Buon Pastore che dal 1972 concesse al Comune spazi per molte scuole. Dal 2004 l’area e il suo parco di 20 mila metri quadrati fu venduta a un privato, oggi è dismessa, ma sotto la Sovrintendenza. I cittadini contestano la decisione di costruire 3 condomini, con 240 appartamenti e 350 box e un super nella chiesa panottica. C.B.