
I ragazzi ruandesi con i volontari di Variopinto e le famiglie che hanno accolto i giovani artisti che frequentano le università italiane
Un weekend di festa con il Culture troupe Inganji, giovani artisti ruandesi ospiti dell’associazione Variopinto all’interno di un evento organizzato con il Comune di Limbiate nell’ambito delle iniziative legate a “Limbiate in fiore“.
Sono arrivati giovedì sera 19 universitari ruandesi che frequentano le accademie italiane tra Roma, Viterbo, Savona e Bolzano. Lo spettacolo che li ha visti protagonisti si è svolto venerdì sera sul piazzale del municipio, dove circa 200 spettatori hanno assistito ad uno show tradizionale africano, tra musica tribale e danze tipiche. Sabato mattina i ragazzi sono poi stati ospiti del centro Recovery for life di Limbiate dove si lavora sul disagio psichico e si è tenuto un workshop di danza con alcuni ragazzi ospiti della struttura.
In serata il gruppo Inganji ha poi aperto lo spettacolo Primavera danza portando la profondità della propria musica tradizionale davanti ad un teatro colmo in occasione dell’esibizione di tutte le scuole di danza del territorio. "Una danza vera e autentica che comunica e celebra la vita" così l’ha descritta Marta Brunato, un’insegnante di danza di Limbiate.
"In questi giorni sono state molte le associazioni che ci hanno aiutato ad organizzare questo evento – ha commentato Paolo Sormani, presidente di Variopinto, associazione limbiatese che dal 1995 si occupa di progetti in Ruanda – dall’associazione Voglio La Luna che ci ha supportato negli spostamenti alla Comunità Pastorale Maria Regina del Rosario, che ha aperto le porte dell’oratorio di Pinzano per sostenere l’ospitalità, fino ad arrivare alle sette famiglie che hanno aperto le loro case per accogliere i giovani artisti. Un ringraziamento va anche all’Amministrazione che ha creduto in questa proposta".
Daniela Salerno