FABIO LUONGO
Cronaca

La natura suona al Festival Terrestra

Protagonisti al Bloom di Mezzago gli ex studenti dell’Ear to the Earth Ensemble

Protagonisti al Bloom di Mezzago gli ex studenti dell’Ear to the Earth Ensemble

Protagonisti al Bloom di Mezzago gli ex studenti dell’Ear to the Earth Ensemble

Musiche che indagano l’unione tra suono, natura e comunità umana. Un repertorio contemporaneo che esprime le emozioni, intricate e complesse, legate alla crisi climatica e all’amore per il nostro pianeta. E accanto a questo nuovi brani creati appositamente per l’occasione insieme ad alcuni compositori in un periodo di residenza artistica trascorso sul territorio nel corso di questo mese.

È l’originale concerto che domenica alle 18 vedrà protagonista l’Ear to the Earth Ensemble, un gruppo internazionale formato da ex studenti del Royal Conservatory dell’Aia, nei Paesi Bassi, e che propone musica contemporanea dedicata alla natura: l’ensemble si esibirà al Bloom di Mezzago, eseguendo, tra gli altri, alcuni brani preparati assieme dal gruppo e dai compositori durante la permanenza in Brianza in queste settimane. L’Ear to the Earth Ensemble è formato da Porter Ellerman alle percussioni, Ruth Mareen al violino, Antonio Dorado Salguero al violoncello, Rui Braga Simoes al pianoforte, Petra Valtellina al flauto traverso e Miguel Esperanza Pérez al clarinetto.

L’evento fa parte dell’edizione 2025 del festival ambientale Terrestra organizzato dal Bloom e rientra nel progetto europeo Culture Moves Europe, sostenuto da Unione Europea e Goethe Institut. L’ingresso al concerto è libero.

F.L.