MARCO GALVANI
Cronaca

La nuova stagione del Golf Club. Sport e inclusione fino al 2031

Trovato l’accordo con il Consorzio: 700mila euro all’anno di canone in cambio di interventi anche sul verde

La nuova stagione del Golf Club. Sport e inclusione fino al 2031

Trovato l’accordo con il Consorzio: 700mila euro all’anno di canone in cambio di interventi anche sul verde

Chiusa la partita della nuova concessione del Golf nel Parco. Dopo 14 anni di contratto (con un canone annuo di circa 560mila euro) e quasi due anni di proroga, è operativa la nuova convenzione tra il Consorzio Villa Reale e Parco e l’associazione sportiva Golf Club Milano. La concessione per la gestione della club house, la villa con piscina firmata nel 1958 da architetti di grido come Vietti e Buzzi e del campo da 27 buche che nella sua storia ha ospitato anche 8 edizioni degli Open d’Italia, durerà 7 anni (rinnovabile per ulteriori 7) con un canone annuo di 700mila euro. Ma più che di una concessione si tratta di un partenariato, cioè una collaborazione che impegna Consorzio e associazione sportiva a conservare, valorizzare e mettere a disposizione pubblica i 100 ettari di Parco riservati al Golf Club. In particolare, in base al nuovo accordo l’associazione si impegna innanzitutto a ottenere entro due anni la certificazione di sostenibilità GEO (Golf Environment Organization), ente non profit e non governativo impegnato a promuovere la sostenibilità dello sport del golf. Inoltre deve provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria del complesso sportivo, realizzare interventi di piantumazione per un valore di almeno 30mila euro all’anno (anche al di fuori del perimetro dell’area di concessione), oltre a interventi di cura colturale per un valore di almeno 20mila euro annui. E ancora, riqualificare la porzione dello storico Viale del Serraglio, che corre tra l’autodromo e il Golf e creare un vivaio.

Sul fronte dell’accessibilità, al pubblico non impegnato in attività sportiva dovrà essere garantito l’accesso pedonale gratuito per almeno un giorno non festivo a settimana, mentre dovranno essere realizzati due cancelli pedonali in corrispondenza degli accessi di Viale delle Querce e Viale dei Noci, oltre che creato un percorso pedonale ad hoc per l’accesso all’area della Roggia della Pelucca per motivi scientifici, accademici, naturalistici ed educativi. E per favorire l’avvicinamento alla pratica del golf, dovrà essere potenziato il rapporto con scuole, associazioni ed enti che si occupano di inclusività e sostegno ai giovani, ai diversamente abili e agli anziani. In questo modo "l’area del golf continuerà ad essere contemporaneamente luogo di sport e occasione di fruizione della bellezza del Parco per tutti i suoi frequentatori", la soddisfazione di Paolo Pilotto, sindaco di Monza e presidente del Consorzio Villa Reale e Parco. "Sono molto contento del risultato raggiunto, frutto di una costante collaborazione con la governance del Consorzio, con i suoi professionisti e dirigenti – conferma Armando Borghi, presidente del Golf Club Milano –. Il Golf Club Milano rappresenta da quasi cento anni un’eccellenza nel panorama internazionale e, dopo due anni d’incertezza, può guardare al futuro con serenità, conscio di essere inserito come parte attiva in un contesto di eccellenza quale è il comprensorio del Parco e della Villa Reale".