CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

La parità di genere a BrianzAcque. Orario flessibile e corsi anti-pregiudizi

Webinar e vademecum di comunicazione inclusiva: "Impegno che non si ferma"

Webinar e vademecum di comunicazione inclusiva: "Impegno che non si ferma"

Webinar e vademecum di comunicazione inclusiva: "Impegno che non si ferma"

Entra nel vivo il percorso di BrianzAcque per la piena realizzazione di un ambiente di lavoro sempre più inclusivo e attento alla valorizzazione delle competenze di tutti. La monoutility dell’acqua ha da tempo promosso e attivato politiche aziendali e strumenti di conciliazione lavoro-vita privata per assicurare la parità di genere nella quotidianità professionale, fra part time e telelavoro e orario flessibile. Per questo a fine 2024 ha ricevuto l’attestazione Gender Equality 2024, riconosciuta dalla start-up universitaria IDEM Mind the Gap. L’obiettivo ora è raggiungere entro il 2025 la Certificazione UNI/PdR 125:2022, un traguardo che attesterà in modo ufficiale l’efficacia delle azioni messe in campo per l’equità di genere.

L’impegno di BrianzAcque si riflette anche nel sostegno a progetti territoriali mirati all’empowerment delle donne. Negli ultimi tre anni, l’azienda ha promosso iniziative per favorire l’inserimento femminile nelle discipline STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), contribuendo a ridurre il divario di genere nel settore ingegneristico. L’azienda ha sviluppato un piano di welfare mirato, che oltre a sostenere il potere d’acquisto dei collaboratori, offre accesso a servizi e benefit pensati per rispondere alle esigenze individuali e familiari: part-time, smart working, telelavoro domiciliare e flessibilità oraria sono alcune delle soluzioni già adottate.

"Il nostro impegno – ricorda Enrico Boerci, presidente e ad di BrianzAcque – non si ferma alle politiche interne, ma si estende anche alla nostra comunità, sostenendo attivamente realtà del terzo settore impegnate su questi temi, con l’obiettivo di promuovere una responsabilità sociale diffusa e condivisa". Tra le azioni in itinere, la nomina di un comitato guida e un ciclo formativo composto da tre webinar dal titolo “Sospendi il giudizio: esercizi di mindfulness per vedere oltre i pregiudizi e gli stereotipi di genere“ affiancato da un vademecum per una comunicazione inclusiva, con l’obiettivo di favorire l’adozione di un linguaggio non discriminatorio, rispettoso e contribuire ad evidenziare il ruolo delle donne in contesti tipicamente maschili. Non è un caso la scelta di avviare i workshop esperienziali a marzo, mese simbolo della lotta per i diritti delle donne.

C.B.