La prima scelta: cosa fare dopo le medie

A Lissone, l'iniziativa "La prima grande scelta" aiuta studenti e famiglie a scegliere la scuola superiore più adatta, con incontri e orientamento su licei e istituti tecnici.

La prima scelta: cosa fare dopo le medie

A Lissone, l'iniziativa "La prima grande scelta" aiuta studenti e famiglie a scegliere la scuola superiore più adatta, con incontri e orientamento su licei e istituti tecnici.

Le parole degli esperti, ma anche le spiegazioni dei professori e le dritte di chi fra quei banchi c’è già ora. Un percorso lungo un mese per aiutare studenti e famiglie a scegliere la scuola superiore più adatta agli interessi e alle inclinazioni dei ragazzi, facendo conoscere loro le opportunità liceali, tecniche e di formazione professionale presenti sul territorio, dalla viva voce di insegnanti e alunni di quegli istituti. È l’iniziativa di informazione e orientamento “La prima grande scelta“, organizzata da Comune e cooperativa Spazio Giovani in collaborazione con i 3 istituti comprensivi della città, rivolta a chi sta frequentando la terza media e alle rispettive famiglie. Si tratterà di 5 serate distribuite tra Palazzo Terragni e le 3 scuole medie lissonesi. Parallelamente agli incontri, questo mese le esperte di orientamento di Spazio Giovani entreranno nelle classi terze per confrontarsi con i ragazzi.

Si comincerà oggi alle 20.30 a Palazzo Terragni con Ilaria Pattini ed Elisa Munforte che insegneranno a “Orientarsi alle scuole di secondo grado“. Mercoledì 9 si potranno conoscere meglio gli istituti tecnici e professionali che si occupano di servizi alla persona e creatività, ossia sanità, moda, design, acconciatura, grafica e comunicazione pubblicitaria. Lunedì 14 sarà la volta dei vari licei, martedì 22 delle scuole che lavorano dei campi della chimica, elettronica, informatica, meccanica, industria del mobile e dell’arredamento; mercoledì 30 l’area economica, turistica e alberghiera, per chi vuole studiare marketing, finanza, enogastronomia, ospitalità alberghiera, o prepararsi ai mestieri di panificatore, pasticciere, cameriere o barista.

F.L.