Focus su Villa Reale e Parco ieri mattina durante la riunione dell’ufficio di presidenza del Consiglio regionale in trasferta a Monza, esattamente alla Sala degli Specchi della Reggia, come tappa del tour itinerante nei capoluoghi lombardi.
"Essere a Monza significa dare importanza ai territori, ma anche manifestare la nostra attenzione per la Villa Reale, il Parco e i suoi edifici storici, come le ville di delizia, le cascine e il centro Rai, e per l’autodromo. L’impegno di Regione su questi fronti sta proseguendo con grande determinazione", ha detto il presidente del Consiglio regionale Federico Romani. "Da parte nostra c’è interesse a recuperare gradualmente tutti gli edifici di questo complesso architettonico e naturalistico, così come la volontà di dare il nostro contributo affinché si aumenti il personale. I 16 dipendenti attuali dovranno necessariamente aumentare se si vogliono davvero valorizzare appieno le potenzialità di questo luogo". È stato proprio per scarsità di personale che Romani a settembre ebbe l’intuizione di affidare ai volontari dell’associazione Templari Oggi l’apertura della Cappella Reale ogni weekend. Percorso poi interrotto per una verifica di Consorzio Villa Reale e Parco, che ha chiesto alla diocesi di Milano di esprimere il suo favore o meno in merito all’incarico assegnato ai Templari (essendo il luogo religioso consacrato e gestito anche dalla Chiesa).
Il sindaco di Monza e presidente del Consorzio Paolo Pilotto ha dichiarato di essere in attesa del responso ecclesiale. Intanto, tra gli altri edifici del Parco, ad essere oggetto di particolare interesse è il destino di Villa Mirabellino, una delle tre meravigliose ville di delizia (insieme a Villa Reale e Villa Mirabello) e l’unica ad aver bisogno di un pieno recupero strutturale.
"Si lavorerà anche su questo", assicura il presidente del Consiglio regionale lombardo. In occasione dell’ìin contro è stata firmata una delibera per concedere un patrocinio con contributo economico a Monza a sostegno dell’iniziativa “Le pari opportunità e la riduzione delle diseguaglianze“, organizzata da Arte da Amarsi e in programma il 29 dicembre. A Monza e Brianza in questa legislatura è stato riservato finora quasi il 16% dei patrocini regionali concessi complessivamente.