REDAZIONE MONZA BRIANZA

La scuola Borsa cucina da asporto

Ogni mercoledì e gioved gli allievi si esercitano preparando cestini

Ore 9 cappuccino e brioche calde da asporto e poi alle 12 primi e secondi fumanti da consumare a casa o in ufficio. Il ristorante didattico della scuola “Azienda speciale di formazione Paolo Borsa” diventa da asporto. Ogni mercoledì e giovedì i ragazzi che lo scorso anno venivano impegnati nel ristorante didattico (a rotazione classi terze e quarte e poi prime e seconde), in tempo di pandemia fanno le loro ore di pratica prendendo le ordinazioni e preparando i panieri da asporto. "Abbiamo cominciato mercoledì e giovedì di questa settimana - spiega la direttrice Barbara Vertemati - valorizzando l’esperienza del ristorante didattico aperto nel 2019. Con il nuovo Dpcm del rientro in presenza, la settimana scorsa abbiamo collaudato questo progetto e da questa settimana siamo aperti al territorio. Mercoledì, per iniziare abbiamo avuto 10 richieste e giovedì 15. Speriamo di ampliare". Le prenotazioni si ricevono al numero 331.68.00.941. Per ora la scuola non esegue consegne a domicilio. Come spiegano le docenti di indirizzo Paola Scortin e Elena Varadiera, sul sito scuola-borsa.it, "si può scegliere tra una vasta gamma di primi, dagli gnocchi, ai cappelletti, ai ravioli alla pasta fresca, a circa 3.50 euro a pietanza, oppure optare per i piatti unici, come spezzatino e patate. Seguiranno le giornate a tema, con i piatti della tradizione brianzola dalla trippa alla cassoeula. Le sezioni di cucina e sala bar hanno sofferto della chiusura dei ristoranti e la conseguente impossibilità di fare stage. Più liberi gli operatori agricoli, vista la quiescenza del lavoro in inverno.

C.B.