
Il progetto offre alle neo mamme la possibilità di condividere le emozioni e ricevere preziosi consigli per la cura dei bambini
Monza, 10 aprile 2025 – Avere un figlio è per una donna un’esperienza di vita totalizzante, un viaggio nel corpo e nella psiche, propria e del bambino, che pone di fronte a interrogativi, a incertezze, a un ampio e insondabile spettro di emozioni. Per dare un supporto alle neo mamme e alle donne in gravidanza è attivo a Monza e a Nova Milanese uno spazio aperto, che aiuta le donne a incontrarsi, a confrontarsi e condividere esperienze, godendo del supporto professionale di ostetriche pronte a dare loro consigli e indicazioni.
Si tratta degli spazi allattamento gestiti dall’associazione Ostetriche Felicita Merati, uno in via Carlo Alberto 33 a Monza e l’altro in via Scuratti 1 a Nova Milanese, che a seguito del valore sociale del servizio che propongono hanno ottenuto dall’anno scorso un finanziamento anche dalla Fondazione Comunità Monza e Brianza.
Tramite il portale della Fondazione è possibile accedere alla raccolta fondi in corso per il progetto “Allat-ti-amo”, di sostegno alle attività degli spazi allattamento, con il fine dichiarato, in linea con le ultime indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità e dell’Unicef, di sostenere l’allattamento al seno e di favorire lo sviluppo di una sana relazione mamma-bambino.
"Grazie a questo progetto si dà alle neo mamme l’opportunità di incontrarsi tra di loro, in modo da uscire dalla condizione di isolamento in cui spesso si trovano – spiega Elena Lambicchi, coordinatrice del progetto “Allat-ti-amo” dell’associazione Ostetriche Felicita Merati –. Capita non di rado infatti che la mamma al rientro dalla maternità si ritrovi sola con il bimbo, perché il marito è al lavoro e non ha nessun altro con cui poter stare in particolare la mattina. All’interno dello spazio trovano l’occasione di parlare con altre mamme della loro esperienza di maternità, fugare dubbi e condividere emozioni, ma anche di avere il supporto delle ostetriche che danno indicazioni per l’allattamento al seno e osservano la crescita dei bimbi".
"L’ambiente è attrezzato e accogliente – prosegue –, con comodi cuscini per sedersi e per l’allattamento. Si ha la possibilità di prepararsi delle tisane e delle volte le mamme pranzano insieme. Tra di loro abbiamo visto come spesso nascano delle belle amicizie, che le portano a frequentarsi anche al di fuori del nostro spazio".
Quella dell’associazione Ostetriche Felicita Merati è ormai una realtà consolidata nel territorio. "Noi siamo nate a Milano nel 1997 da un gruppo di ostetriche con la volontà di sostenere la maternità e la prima infanzia con progetti sanitari ed educativi – chiarisce Lambicchi –. Oggi abbiamo tre sedi per l’allattamento condiviso: quella di Milano, quella di Monza, aperta nel 2013, e l’ultima di Nova Milanese, attiva dal 2021. Quella monzese è aperta il martedì dalle 10 alle 13, mentre quella di Nova Milanese il giovedì dalle 14 alle 16. Entrambe raccolgono in media, ad ogni incontro, una decina di mamme, che nel loro tempo di permanenza (delle volte fino ai 6-7 mesi del bimbo) vengono supervisionate dalle nostre professioniste".
Le sedi sono accoglienti e confortevoli, adatte all’allattamento ma anche a momenti di socialità condivisa. "Sono spazi aperti in cui può entrare anche una mamma non iscritta all’associazione, anche se dopo il primo incontro si richiede l’iscrizione in genere – precisa la coordinatrice –. Come associazione proponiamo anche molti corsi, che servono alla maternità, agli operatori o ad attività ludiche per i bimbi. Per riuscire a mantenere gli spazi e la proposta che offriamo ci è di molto aiuto il sostegno ricevuto da Fondazione Comunità Monza e Brianza e abbiamo da poco attivato anche la possibilità di ricevere devoluzioni dal 5X1000".