REDAZIONE MONZA BRIANZA

La scuola perde una classe. Si studia il salvataggio

La scuola secondaria di Verano Brianza perderà una classe, ma il dirigente Scaglione sta lavorando per recuperarla e rispettare le normative sulla presenza di studenti disabili. L'istituto complessivamente accoglierà 13 studenti in più, con una crescita del 20,4%.

La scuola perde una classe. Si studia il salvataggio

La scuola secondaria perderà una classe il prossimo anno scolastico, ma il dirigente Giuseppe Scaglione è al lavoro con l’ufficio scolastico provinciale per il recupero della classe, che rispetterebbe le normative sulla presenza di disabili tra i banchi. Sono solo tre le classi che si formeranno per il nuovo anno. Ad oggi gli iscritti alla Nelson Mandela di via Manzoni sono 67, le classi avrebbero avuto la pre-iscrizione di 22-23 studenti ma il decreto ministeriale stabilisce che le classi con iscritti 2 alunni disabili non possono avere più di 20 alunni. Quindi il dirigente scolastico ha richiesto all’Ufficio di Monza di concedere quattro classi prime come esigerebbe il numero dei ragazzi con disabilità. "Da parte dell’ufficio scolastico abbiamo registrato una certa apertura - spiega Scaglione -. Siamo in attesa di una risposta". Sull’istituto comprensivo di via Sauro per l’anno scolastico 2024-2025 l’ufficio scolastico di Monza ha concesso l’avvio di sei sezioni alla scuola dell’infanzia Il Melograno, cinque classi prime in primaria e come anticipato tre classi prime in secondaria. Spiega Scaglione: "Siamo in attesa che il Comune inizi al più presto gli interventi promessi di manutenzione e di ammodernamento, è fondamentale che vengano offerti agli allievi spazi accoglienti e funzionali. Complessivamente avremo 13 ragazzi in più rispetto all’anno scorso, per un totale di 786 studenti; particolarmente brillante è il risultato della scuola primaria, che accoglierà ben 92 nuovi alunni". Di questi solamente il 56 per cento abita a Verano. "Il numero degli studenti è aumentato, registriamo una crescita del 20,4%".

Sonia Ronconi