GUALFRIDO GALIMBERTI
Cronaca

La sorpresa elettorale di Desio. Un Polo civico per il dopo-Gargiulo

Al debutto il progetto che unisce liste di aree opposte, tra i promotori due “ribelli“ di Fratelli d’Italia ma anche i sostenitori della dem Jennifer Moro alle ultime comunali, ora si aspetta la decisione del Pd.

Il Polo civico al debutto: la nuova alleanza elettorale a Desio nasce dall’unione di tre differenti liste che fanno riferimento a centrodestra e centrosinistra

Il Polo civico al debutto: la nuova alleanza elettorale a Desio nasce dall’unione di tre differenti liste che fanno riferimento a centrodestra e centrosinistra

Era l’incredibile possibilità di cui si vociferava in occasione dello scioglimento del consiglio comunale e della fine dell’esperienza amministrativa dell’ormai ex sindaco Simone Gargiulo. Il Polo civico, però, ora è realtà. La presentazione ufficiale è avvenuta nel pomeriggio di sabato nella sede della Pro Desio in via Garibaldi. A fare da traino, al momento, tre liste civiche. Ma c’è da stare certi che il progetto è appena alla fase di partenza e che presto potrebbe aggiungersi anche il Partito Democratico creando una forza politica di vaste dimensioni, che spazia dall’estrema destra all’estrema sinistra, unita semplicemente da un programma elettorale finalizzato alla rinascita della città dopo gli anni dell’amministrazione Gargiulo, giudicati fallimentari.

A puntare il dito contro l’ormai ex amministrazione comunale non è solo il centrosinistra. C’è anche Fabio Arosio, presidente uscente del consiglio comunale, che insieme ad Andrea Cantù (entrambi ex Fratelli d’Italia e ora ufficialmente sospesi dal partito) sono pronti a rimettersi in gioco nella lista civica Insieme per Desio 2025. Una nuova realtà che ha come unico obiettivo quello di voltare pagina. Con loro anche Luca Rampi e Davide Parravicini, due big della Lista Civica per Desio, quella fondata proprio dall’ex sindaco Gargiulo e passata nei banchi degli indipendenti durante il periodo natalizio, prologo della fine del mandato del primo cittadino.

Insieme a questo gruppo, a oggi, nel Polo Civico confluiscono anche due realtà importanti. La prima è costituita da Desio Libera, lista civica nata nel 2021 a sostegno della candidata di centrosinistra, Jennifer Moro, coordinata da Mattia Arienti e in cui è entrato anche Giorgio Gerosa (assessore ai tempi di Roberto Corti). La seconda, invece, è Desio Viva: è la lista di Francesco Pasquali, ex dem, uscito dal partito perché lo giudicava troppo estremista. Lui, di fatto, è il punto di riferimento dei cattolici impegnati in politica. Trovato l’obiettivo comune, ora si lavora su un programma molto concreto da sottoporre all’attenzione dei cittadini. In questo ampio progetto potrebbe presto entrare anche il Partito Democratico.

"La politica è l’arte del compromesso – afferma Jennifer Moro, vicesindaca ai tempi dell’amministrazione guidata da Roberto Corti e candidata alle ultime amministrative –. L’importante non è trovare un nome, bensì confrontarci con tutti per individuare un programma e condividere strategie per il rilancio della città. Di certo, in questa ipotesi di campo largo, come Pd non rinnegheremo ciò che siamo per cercare di avere una poltrona. Penso, piuttosto, che in questa operazione ognuno sia chiamato a individuare la priorità della città e a mediare su altri temi".