FABIO LUONGO
Cronaca

La sorpresa nell’urna. Spunta l’ottavo candidato

Esce allo scoperto anche il vicesindaco di Grandate Andrea Brenna. Presidente di Democrazia e Sussidiarietà, si aggiunge alla corsa per il Senato.

La sorpresa nell’urna. Spunta l’ottavo candidato

Un progetto politico che parte dal basso, che si richiama alla storia del popolarismo cristiano e che vuole mettere al centro la persona. La corsa per il seggio al Senato che fu di Berlusconi si arricchisce di un ottavo candidato: il 45enne Andrea Brenna è sceso in campo (all’ultimo) per le suppletive del 22 e 23 ottobre sotto le insegne di Democrazia e Sussidiarietà, movimento politico di cui è anche presidente nazionale. Libero professionista, catechista, sposato e padre di famiglia, Brenna è da maggio 2019 vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, all’ambiente e all’urbanistica nel Comune di Grandate, in provincia di Como. "Abbiamo partecipato alle amministrative in più Comuni lombardi nel 2022 e alle elezioni regionali lombarde del 2023 con la lista civica del presidente Attilio Fontana – racconta –. I nostri militanti e simpatizzanti credono fortemente nel nostro progetto politico messo in campo partendo dal basso e condividono la scelta di dare agli elettori di Monza e Brianza l’occasione di esprimere al meglio le loro potenzialità e aspirazioni". Il movimento Democrazia e Sussidiarietà è nato circa un anno fa, da persone che hanno alle spalle anni di esperienza politica: il suo programma è "radicato nella storia del popolarismo cristiano – spiega Brenna – e intende dar voce alle istanze sociali, riconoscendo il valore e le potenzialità della persona nelle diverse situazioni, con particolare attenzione ai più fragili". "La politica che noi vogliamo – sottolinea – è quella che mette al centro la persona ed è chiamata a promuovere sempre, positivamente e senza condizioni, la vita di ciascuno e le aggregazioni spontanee che meglio ne garantiscono lo sviluppo. I temi rilevanti riguardano la famiglia, l’occupazione, la formazione dei giovani", da affrontare in una "piena collaborazione tra pubblico e privato".

Brenna se la dovrà vedere alle urne con Adriano Galliani candidato per il centrodestra; Marco Cappato sostenuto da Pd, Movimento 5 Stelle, Azione, Possibile, Più Europa, Radicali Italiani, Verdi e Sinistra Italiana, Libdem, Socialisti e Volt; Cateno De Luca di Sud con Nord, Lillo Massimiliano Musso di Forza del Popolo, Domenico Di Modugno del Partito Comunista Italiano, Daniele Giovanardi di Democrazia Sovrana e Popolare, Giovanna Capelli di Unione Popolare.