STEFANIA TOTARO
Cronaca

La telenovela Lombarda Petroli: adesso spunta anche un motel

La curatela dell’Immobiliare Villasanta gioca la carta dei servizi per trovare un acquirente interessato

L’area in quota alla curatela dell’Immobiliare Villasanta in liquidazione è attigua a quella della ex Lombarda Petroli

Villasanta (Monza e Brianza) –  Attorno al distributore di carburanti già assegnato all’asta giudiziaria, un autolavaggio, un chiosco per bar-tavola calda, un deposito di autotreni con officina e gommista e persino un motel. Anche la curatela della società Immobiliare Villasanta in liquidazione, così come quella dell’area attigua della ex raffineria Lombarda Petroli, ha presentato la sua proposta in vista di un’eventuale variante al Piano di governo del territorio a Villasanta.

Da un lato l’amministrazione comunale da anni difende la sua battaglia contro il consumo di suolo, scontrandosi, dall’altro lato, con le curatele dei fallimenti delle due società che si trovano sul territorio villasantese, il cui obiettivo è invece quello di ’piazzare’ al miglior acquirente i lotti per soddisfare i creditori, con una proposta che deve però risultare appetibile. Perché la vendita giudiziaria comporterà anche l’onere della bonifica delle aree coinvolte nello sversamento nella notte del 22 febbraio 2010 dalla ex raffineria dismessa trasformata in sito di stoccaggio di idrocarburi nel Lambro fino alla foce del Po di almeno 2.400 tonnellate di gasolio e oli combustibili.

La sezione fallimentare del Tribunale di Monza ha già recentemente assegnato all’asta giudiziaria il distributore di carburanti della ex Lombarda Petroli. Al prezzo base, sceso da 730mila a 562.500 euro perché la prima vendita senza incanto era andata deserta, è andato l’impianto già funzionante in via Sanzio di quasi 3mila metri quadrati. Un’occasione ghiotta per la cessione del ramo d’azienda relativo ad area, strutture e avviamento, grazie alla possibilità di completamento dell’impianto con l’aggiunta dell’erogazione di gpl, metano e colonnine di ricarica elettrica, reso possibile dopo che il Comune ha dato l’autorizzazione per l’ampliamento del distributore di carburanti. Ora la curatela di Immobiliare Villasanta in liquidazione, rappresentata da Maurizio Oggioni, ha presentato al Comune la sua proposta, che ora sarà vagliata dalla controparte.

"Destinazione edificabile produttiva per 60mila metri quadrati di superficie coperta, con possibilità di destinare ad uso commerciale una superficie di 10mila metri quadrati circa di quella complessivamente ammessa" e "assegnazione della capacità edificatoria residua - detratta dal totale ammesso di 60mila metri quadrati quanto già finora edificato - ai soli lotti edificabili di proprietà di Immobiliare Villasanta, con obbligo di corrispondere gli oneri di urbanizzazione e di accollarsi i costi di bonifica dell’area in cessione per standard di circa 25.600 metri quadrati, da attuarsi mediante uno o più permessi di costruire convenzionati". Inoltre "per i lotti già edificati, possibilità di interventi di ristrutturazione edilizia e di adeguamento tecnologico ed impiantistico degli edifici, senza incrementi di volumetria".

La proposta individua poi "un lotto di circa 3mila metri quadrati comprendente tutte le aree occupate dal distributore di carburante - ora di proprietà di terzi - con le possibilità di realizzazione delle opere previste dal permesso di costruire rilasciato nel 2022 e di eventuali ulteriori impianti di servizio" e "un’altra fascia limitrofa di circa 3.500 metri quadrati con destinazione per servizi alla viabilità con possibilità di realizzarvi impianto di autolavaggio per autovetture e chiosco per bar-tavola calda di 200 metri quadrati", a sud "un ulteriore lotto di circa 12mila metri quadrati destinato sempre per servizi alla viabilità con deposito di autotreni, officina e gommista e servizi tecnici ausiliari per 500 metri quadrati, nonché un motel per 1.500 metri quadrati".