Verranno installati quattro ponti provvisori, di cui due a Cesano Maderno, durante i lavori di trasformazione della Milano-Meda in autostrada Pedemontana. È uno degli impegni ottenuti dai sindaci del territorio nel confronto in Regione sulla gestione dei cantieri per l’avanzamento della tratta B2. "Stiamo raggiungendo una serie di intese con l’obiettivo di limitare il più possibile i disagi a cui andremo incontro con i lavori sulla Milano-Meda, pur sapendo che comunque alcuni di questi saranno inevitabili", spiega Gianpiero Bocca, sindaco di Cesano Maderno e coordinatore dei sindaci della B2 che hanno partecipato all’incontro in Regione alla presenza anche dell’assessora alle Infrastrutture, Claudia Maria Terzi. "I lavori sulla tratta B2 sono già iniziati ma in questo momento siamo concentrati sugli interventi di compensazione e preparazione. Si cercano dei compromessi e devo rimarcare la posizione unitaria e compatta dei sindaci", prosegue Bocca. "Le ruspe accanto alla Milano-Meda si vedranno tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026 e quello sarà il momento più delicato, anche se Pedemontana ha la prescrizione di lasciare sempre due corsie transitabili per senso di marcia". Per quanto riguarda i ponti da abbattere, i Comuni hanno ottenuto la realizzazione di opere provvisorie, i cosiddetti “ponti Balley”, strutture in acciaio che consentiranno di tenere unite le aree urbane Est-Ovest durante il tempo necessario a realizzare i nuovi cavalcavia in cemento armato. Per il consigliere regionale del Pd ed ex sindaco di Cesano Maderno, Gigi Ponti, l’incontro è stato utile per discutere sui fondi che verranno attribuiti ai Comuni interessati dalla tratta B2 per le opere di compensazione, per comprendere quando e come partiranno i cantieri e a che punto siano i lavori di bonifica della diossina. "Al netto delle opere di compensazione - spiega Ponti - resta fondamentale comprendere in che modo verrà sviluppato il piano viabilistico per fronteggiare i disagi che i cantieri causeranno e soprattutto serve comprendere quando verranno date le risposte ai quesiti posti dal tavolo di confronto intercomunale per monitorare i lavori di bonifica. Un passo - chiosa Ponti - che mi auguro venga fatto nel più breve tempo possibile".
Gabriele Bassani