"La voce aiuta chi non vede". Ne parla l’esperto
Il potere della voce in aiuto a chi non vede: appuntamento al Caffè letterario dell’Unione italiana ciechi. La voce è un potente mezzo che non solo permette di comunicare, ma anche di entrare in sintonia con l’altro e di scoprire meglio se stessi. Il grande potere della voce sarà al centro del Caffè Letterario organizzato nella sede dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Monza. Appuntamento venerdì alle 14.30 in via Tonale con il musicoterapeuta monzese Lorenzo Pierobon (foto) che presenterà il suo libro “Suoni dell’anima l’essenza nascosta della voce”. Partendo da esperienze e modelli differenti, trova un terreno comune, quello emotivo, per affermare le proprie convinzioni, strategie tecniche sull’utilizzo della voce in diversi contesti: artistico, professionale, relazionale, terapeutico e spirituale. Proporrà un viaggio nella voce alla portata di tutti, per aiutare le persone a utilizzare questo prezioso strumento anche come mezzo terapeutico, di crescita interiore e personale.
La voce, per chi ha disabilità visiva, svela quegli aspetti e quelle sfumature dell’altro (o di sé stessi) che il senso della vista spesso ci porta a non intuire. Nei prossimi mesi Pierobon intraprenderà anche un progetto all’Uici di Monza. Per partecipare all’incontro è necessario prenotarsi (sia in sede, sia in modalità zoom), collegandosi a https:zoom.usj95035317284 o telefonando al numero 02.00.66.72.45 e, quando richiesto, digitare il codice della riunione 95035317284 seguito per due volte dal tasto cancelletto #.
C.B.