Le nuove voci femminili del rock e del metal, un omaggio all’acid jazz dei Jamiroquai e al reggae-rock dei Police, fino ai sentieri underground in cui si intrecciano rock alternativo ed elettronica. È quanto proporrà da qui alla fine della settimana e poi lungo tutto il mese il The Bank di viale Lombardia a Monza. A dar fuoco alle polveri sarà, domani alle 21, un nuovo appuntamento della rassegna “Ladies Vibes”, organizzata insieme al produttore monzese Pietro Foresti e dedicata a far conoscere cantanti, cantautrici e band emergenti.
A salire sul palco sarà la cantautrice Strea, che si muove con eclettismo tra rock, progressive, folk e art-rock e che porterà i pezzi del suo album d’esordio da solista intitolato “Gold and Mess”. A condividere la scena con lei e a creare atmosfere vibranti sarà la band milanese degli Ordahlia Nera, gruppo di dark symphonic metal guidato dalla voce femminile di Vanna Basso, che per l’occasione rivisiterà in chiave acustica alcuni brani del disco “Mask of Broken Glass”. Venerdì alla stessa ora ci si potrà far trascinare dal groove funk e acid-jazz dei JamiroVibes, protagonisti di un “Tributo ai Jamiroquai”. Sabato, invece, sempre alle 21 spazio al pop-rock italiano con gli ZeroNove.
Tra i concerti già in programma al The Bank per le settimane di febbraio ci sono giovedì 13 un “Tributo a Sting & The Police” con i King of Pain, giovedì 20 una nuova tappa della rassegna “Monzatyka - Music for the masses” curata da Luca Urbani e Andy dei Bluvertigo per viaggiare dentro la musica alternativa e venerdì 21 un “Tributo ai Queen” con i ‘39 Queen Tribute, mentre giovedì 27 sarà la volta dell’evento “The Urban Forest” curato da Luca Urbani e Pietro Foresti.
F.L.