GABRIELE BASSANI
Cronaca

Ladri negli spogliatoi: derubati (di nuovo) i calciatori della Asd Cogliatese. Tre episodi nelle ultime settimane

Colpite due formazioni usano il campo la sera. I malviventi hanno forzato il lucchetto e percorso indisturbati 40 metri di corridoio. Lo sfogo: “Questi furti ci stanno rovinando la stagione”

Ladri negli spogliatoi. Derubati i calciatori della Asd Cogliatese

I calciatori in campo ad allenarsi, i malviventi negli spogliatoi a svuotargli i portafogli. È già successo tre volte nelle ultime settimane e ora quelli della Asd Cogliatese non ne possono più. "Questi furti ci stanno rovinando la stagione, togliendoci il divertimento e la voglia di sacrificarci per la nostra passione", si sfogano. Sono due le formazioni dell’Asd Cogliatese che quest’anno si allenano in orario serale: dall’inizio di quest’anno si sono già verificati ben tre episodi, senza che nessuno si accorgesse di nulla se non al rientro negli spogliatoi, ad allenamento completato, quando giocatori e staff non hanno potuto far altro che constatare il furto di denaro dagli indumenti lasciati negli armadietti. Quando i ragazzi vanno in campo, il cancello che dall’esterno conduce agli spogliatoi viene chiuso con un lucchetto, ma questo non basta.

"Siamo tornati verso le 21.10 in spogliatoio e ci siamo accorti che uno dei lucchetti che chiude il corridoio era stato forzato. Abbiamo controllato subito i portafogli e ci siamo resi conto che tra tutto sono stati rubati circa 500 euro", racconta Francesco Basilico dell’Asd Cogliatese Calcio.

"Fortunatamente documenti, telefoni e chiavi delle macchine erano tutti presenti. Quello che ci fa arrabbiare è lo sfregio con cui i ladri si stanno approfittando della nostra passione per lo sport". Tra l’altro, come fanno notare le vittime, i malviventi, dopo avere forzato il lucchetto, hanno dovuto percorrere 40 metri di corridoio, entrare nello spogliatoio, trovare ed aprire tutti i portafogli, prelevando solo banconote di taglio maggiore, lasciando al loro posto i 5 e i 10 euro. "Sono anni che mi alleno su quei campi e non mi è mai capitata una situazione del genere", continua Francesco Basilico. Durante l’ultimo allenamento le squadre erano impegnate su entrambi i campi, qualcuno è anche rientrato prima nello spogliatoio ma non si è accorto di nulla. I ladri avrebbero agito nei soli 15 minuti di vuoto in cui nessuno era presente intorno agli spogliatoi. Questo fa pensare che ad agire siano state persone che conoscono bene la struttura e conoscono movimenti e abitudini delle squadre".

"Siamo qui per divertirci cercando di portare un po’ di gloria difendendo i colori del nostro paese, ma queste situazioni ci fanno sentire abbandonati", si lamentano i calciatori derubati.