L’amarcord del liceo musicale

La Fondazione Vincenzo Appiani ha omaggiato i Musei civici di Monza con un concerto in Casa degli Umiliati. Claudia Villa, insegnante di pianoforte, ricorda con affetto il passato del liceo musicale in quel luogo. Oggi è insegnante e membro della Fondazione. Gli studenti hanno fatto ritorno alla vecchia sede per un evento speciale.

L’amarcord del liceo musicale

L’amarcord del liceo musicale

La Fondazione Vincenzo Appiani ha offerto un omaggio musicale alla festa dei 10 anni dei Musei civici. Ripercorre passo per passo la Casa degli Umiliati Claudia Villa, insegnante di pianoforte della Fondazione, che ricorda quando l’allora liceo musicale aveva sede tra quelle mura. "Ho studiato qui da quando avevo 10 anni – ricorda – quando la scuola era diretta dal Maestro Centemeri. Là, in quella che oggi è la sala espositiva, c’era la nostra aula magna dove facevamo i saggi e sopra c’erano 20 aule. C’era un tappeto di edera che in autunno si tingeva di rosso. La musica inondava la strada". Claudia Villa si è diplomata in pianoforte al Conservatorio di Vicenza e poi è tornata al liceo musicale a insegnare. All’epoca insegnava lì anche Erminio Della Bassa, attuale direttore della Fondazione Appiani. "Quelle erano le finestre delle nostre aule contigue. Io insegnavo ai piccoli e lui mi chiedeva consiglio". Galeotta fu la musica, finché il maestro Della Bassa si dichiarò alla sua futura sposa. Oggi Claudia Villa è insegnante, consigliera d’amministrazione e fra i soci fondatori della Fondazione Appiani, entrata nell’albo del terzo settore. Dal 1997 la scuola ha sede in via Monte Amiata. Ieri gli studenti sono tornati nell’antica sede per l’ultimo evento di stagione dopo i saggi e dopo la presenza in Villa Reale alla Monza Paesaggio Week.

C.B.