CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

L’appello per la Saletta Reale. Le associazioni a Fondazione FS: "Riapriamola agli eventi d’arte"

Dopo i restauri la bomboniera dove i Savoia aspettavano il treno è diventata meno fruibile. La risposta: "Stiamo predisponendo il regolamento dei criteri per la concessione degli spazi".

La Saletta Reale è stata restaurata su iniziativa degli Amici dei Musei

La Saletta Reale è stata restaurata su iniziativa degli Amici dei Musei

Com’era bello quando a Monza si potevano fare concerti e conferenze nella Saletta Reale della stazione. Il bene, di proprietà di Rete Ferrovie dello Stato, in capo a Fondazione FS, è soggetto a censimento e rivisitazione e non è più così facilmente disponibile per gli eventi culturali. Lo sostengono le associazioni monzesi, che lanciano un appello a Fondazione FS.

Come ricorda Raffaella Fossati, past president degli Amici dei musei, la saletta venne restaurata fra 1999 e 2001 a cura dell’associazione stessa con il sostegno istituzionale del Comune per la richiesta del finanziamento statale e la stipula della convenzione con le Ferrovie per l’utilizzo convenzionato. Poi fu consegnata all’associazione per la gestione con finalità culturali non-profit. I tecnici del direttivo dell’Associazione Amici dei Musei avevano redatto il progetto di recupero, approvato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Ambientali. A febbraio 2000 ottenne un finanziamento di 546 milioni di lire, con l’accesso all’8 per mille Irpef della Presidenza del Consiglio dei ministri. Da allora la Saletta Reale è divenuta l’avamposto culturale per la città, grazie ai volontari. Ospitava esposizioni di scultura di giovani artisti, di maestri di fama e di allievi del liceo artistico Nanni Valentini. "Erano occasioni per far conoscere un bene sconosciuto anche ai monzesi e per chi arrivava il primo avamposto culturale – ricorda Fossati – da lì i volontari indirizzavano alla visita del Duomo e della Villa Reale". "In quasi 20 anni - ricorda Claudia Villa, vice presidente della Fondazione musicale Appiani, abbiamo fatto 40 concerti, ogni anno a Natale e a fine anno, per 70 persone, sempre sold out. La gente arrivava con la valigia, vedeva la luce accesa ed entrava a vedere le prove. Era molto suggestivo". "Tutte le salette reali sono oggi soggette a ricognizione – dice Tiziana Achilli, attuale presidente dell’Associazione – stiamo perfezionando un accordo con Fondazione FS, per una nuova collaborazione".

Da Fondazione FS sottolineano che "per organizzare eventi nella Saletta Reale occorre inviare una richiesta via e-mail all’indirizzo salereali@fondazionefs.it. La Fondazione FS si impegna a rispondere entro 48 ore, fornendo tutte le informazioni necessarie e le indicazioni operative per la realizzazione dell’evento. Gli spazi della Saletta Reale sono disponibili per incontri culturali, concerti e conferenze, nel rispetto delle normative vigenti e delle disposizioni interne della Fondazione FS. Al momento, la gestione della Saletta è oggetto di un processo di regolamentazione, finalizzato a definire modalità e criteri chiari per la concessione degli spazi".