Lavori finiti per settembre del 2025

Il cantiere di ristrutturazione del Nuovo ospedale San Gerardo a Monza sarà completato entro settembre 2025, dopo anni di lavori e complicazioni. La struttura sarà moderna e energeticamente efficiente, con nuove aree verdi e parcheggi.

Lavori finiti per settembre del 2025

Il cantiere di ristrutturazione del Nuovo ospedale San Gerardo a Monza sarà completato entro settembre 2025, dopo anni di lavori e complicazioni. La struttura sarà moderna e energeticamente efficiente, con nuove aree verdi e parcheggi.

Il faraonico cantiere di ristrutturazione del Nuovo ospedale San Gerardo sarà completato per settembre del 2025. Meno di un anno ancora per chiudere un intervento (che alla fine costerà 220 milioni di euro) iniziato nel settembre del 2013 con la prospettiva (disattesa a causa di complicazioni politico-burocratiche nelle fasi iniziali e di imprevisti di percorso) di restituire in sei anni un ospedale moderno che, nel frattempo, è stato promosso a Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. Le squadre di operai sono impegnate nell’ultimo lotto di lavori, nel settore A che poi sarà connesso, lungo l’asse longitudinale, agli altri due, il B e il C. I tre grandi blocchi dell’ospedale saranno collegati con nuovi vani degli ascensori, destinati al flusso dell’utenza esterna e interna. Si sta procedendo con la costruzione delle pareti interne che permetteranno agli impiantisti di iniziare le lavorazioni.

"I presupposti per chiudere i lavori entro settembre dell’anno prossimo ci sono tutti – la prospettiva realistica di Claudio Cogliati, presidente della Fondazione Irccs San Gerardo –. Sono molto soddisfatto che il programma del cantiere stia procedendo rispettando i tempi. Alla conclusione potremo recuperare nuove aree a verde e a parcheggi. Questa nuova struttura sarà in classe energetica A++, con un adeguamento energetico dell’edificio ai migliori standard di prestazione raggiungibili". Il prossimo passo sarà il nuovo pronto soccorso collegato con l’elisuperficie. In attesa, un giorno, dell’arrivo della metropolitana in città.

M.Galv.