A pochi giorni dal suono della prima campanella gli operai sono ancora al lavoro nel giardino della scuola Villa per ultimare gli interventi di riqualificazione dell’area verde della primaria. Ma il maltempo degli ultimi giorni non ha aiutato, creando un ritardo sul programma degli interventi. È la stessa amministrazione comunale a comunicarlo con un post sulla pagina Facebook istituzionale.
"Sono in corso i lavori di riqualificazione del giardino scolastico della scuola primaria Villa e della parte di giardino dedicata alla scuola dell’infanzia Tagliabue – si legge sulla pagina social –. A causa delle condizioni meteo della giornata del 2 settembre, il termine dei lavori subirà un leggero ritardo e nei prossimi giorni l’area antistante la porzione di scuola dedicata all’infanzia vedrà la posa del tappeto a rotoli in erba sintetica, così come una limitata porzione di giardino adiacente via Cesare Battisti. L’erba sintetica, posizionata nell’area di maggior utilizzo, eviterà la formazione di una zona sabbiosa e fangosa, permettendo una maggiore frequenza durante l’anno scolastico e una maggiore pulizia degli spazi interni della scuola".
Un ritardo che, però, è stato ampiamente criticato dalla consigliera comunale Gaia Carretta (Io scelgo Villasanta) che sempre a suon di post su Facebook non ha avuto parole tenere con la giunta guidata dal sindaco Lorenzo Galli. "Non ho parole – incalza la capogruppo, in merito alla vicenda del ritardo nei lavori –. La fine lavori, così come da cartello affisso fuori dalla scuola, era prevista per l’1 settembre e ad un giorno dall’apertura della scuola si giustificano dicendo che ieri ha piovuto. Non ho parole. Tra l’altro, il giardino prevedeva anche il rifacimento della parte di area verde utilizzata dalla scuola elementare, con un nuovo manto erboso e nuovi alberi. Di quello non vi è traccia, o per lo meno per come sono messi non sembra. Si potrà dire che la semina e la piantumazione si fanno ad ottobre, ma allora significa che i bambini non potranno andare a giocare in giardino?". Carretta è molto critica e, sempre a suon di social, chiede se i problemi sulle tempistiche non fossero noti al momento dell’avvio dei lavori.