CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Le emozioni oltre la memoria. Il film del Paese Ritrovato accende la speranza a Monza

Il documentario presentato al Festival di Venezia arriva nei luoghi dove è partita la sfida al morbo. Tra i testimonial, il makeup artist Diego Dalla Palma racconta la sua esperienza con la mamma .

Le emozioni oltre la memoria. Il film del Paese Ritrovato  accende la speranza a Monza

Le emozioni oltre la memoria. Il film del Paese Ritrovato accende la speranza a Monza

"Ti sembra di rincorrere il tempo, ma il tempo siamo noi. Umanità è essere amati e questo ci fa sentire completi".

Parole profonde quelle dei malati di Alzheimer che vivono al Paese ritrovato istituito dalla cooperativa La Meridiana. Gli ospiti perdono di giorno in giorno il loro vissuto, non si riconoscono allo specchio, ma conservano le emozioni e una saggezza profonda nel rileggere la vita.

Il passato sfuma, i ruoli di madre, padre, fratello si perdono in ricordi sfilacciati. Tutto è raccontato nel docufilm “La Memoria delle emozioni“, che viaggerà per l’Italia. Dopo la prima visione a Monza nei giorni scorsi, il docufilm per la regia di Marco Falorni, andrà in tour a Milano, Udine, Bari, Bergamo, Bologna, Treviso, ma l’elenco è destinato a crescere. Il docufilm svela come, nonostante l’Alzheimer porti al declino delle funzioni cognitive, rimanga viva la capacità dei malati di percepire emozioni, manifestare empatia con altre persone.

Presentato in anteprima a Venezia durante l’80esima Mostra Internazionale del Cinema, il documentario, prodotto da Libero Produzioni in collaborazione con Rai Documentari, racconta le vicende di chi ogni giorno ha a che fare con questa malattia e, nonostante le difficoltà e i momenti di sconforto, dimostra un approccio positivo alla vita.

Sono le storie di Annamaria, Sante, Angelina, Antonella, uomini e donne che vivono al Paese Ritrovato, un villaggio dedicato alle persone con Alzheimer, fondato nel 2018 da La Meridiana Società Cooperativa Sociale. Nei panni di narratrice Francesca Fialdini (presentatrice tv): "Fare parte di un progetto che guarda da vicino una delle fragilità che ci spaventano di più, come la perdita di memoria – dice – mi ha messo di fronte alla potenza delle emozioni. Ascoltarle e dentro di noi, sentirne le vibrazioni e saperle riconoscere, ci aiuta a conoscere meglio il mondo, gli altri esseri umani e noi stessi facendo tesoro di attimi che altrimenti rischiamo di perdere per sempre".

Anche il makeup artist Diego Dalla Palma racconta la sua esperienza con la mamma affetta da morbo di Alzheimer, condividendo il suo smarrimento. Nessun figlio riesce ad accettare subito il verdetto. "Una sera – racconta – ho visto la luce accesa a casa di mia mamma e sono salito. Mi ha scambiato per mio cugino Nico, dicendo che “Diego“ sarebbe arrivato di lì a poco. In quel momento ho capito che la mamma era malata. Ho provato impotenza, preoccupazione per la mia vita, senso di abbandono e soprattutto ho capito di aver lasciato alle spalle la mia giovinezza". Il celebre truccatore racconta di essere stato spesso in strutture per malati di Alzheimer e di aver pettinato e truccato donne e uomini, di aver gustato il loro sorriso, scoprendo che alla fine ciò che non viene mai meno è la vanità.

Nel documentario compare Marco Trabucchi, medico esperto di Alzheimer, con Giulio Scarpati e Diego Dalla Palma che hanno raccontato con grande emozione la propria esperienza familiare. La sigla finale è affidata a Enrico Ruggeri, che proprio al Paese Ritrovato ha ambientato il videoclip del suo ultimo brano “Dimentico“, ispirato a una persona malata di Alzheimer.

"Il docufilm ha smosso le coscienze di tanti cittadini che hanno avuto modo di conoscere la complessità delle situazioni provocate dall’Alzheimer – dichiara Roberto Mauri, presidente della Cooperativa La Meridiana – Al tempo stesso abbiamo visto che possiamo convivere con una malattia così terribile se messi in condizioni di mantenere, per quanto possibile, una certa qualità di vita. Il Paese Ritrovato è una vera e propria rivoluzione nella cultura della cura. Molti telespettatori ci hanno scritto stupiti per il benessere e la serenità mostrata dai nostri ospiti".