Il cappone è il principe delle pietanze natalizie, arrosto o farcito in mille modi è fra le tradizioni consolidate da nord a sud. Lo sa bene Lea Ascoli la chef ufficiale di Centrale Carni, in piazza San Paolo: "Sto preparando i ripieni, non disturbatemi", dice ai colleghi. "La nostra specialità di quest’anno – conferma la chef – è il cappone ripieno con mele e castagne". Per Lea questo è l’ultimo Natale da cuoca alla Centrale Carni dopo 32 anni di servizio e altri 10 in un altro negozio. Anche se difficilmente starà con le mani in mano, perché tutti la conoscono e la vengono a trovare. Il quaderno delle prenotazioni è pieno zeppo di ordini fino a domenica, circa 300 e tutte personalizzate secondo i gusti. Vanno molto le arrotolate di vitello o di tacchino con prugne e pinoli, oppure gli arrosti di tacchino o cappone farciti con carciofi o con noci e castagne.
I clienti storici conoscono le specialità di Lea e le vengono a cercare di anno in anno. Il passaparola corre di bocca in bocca e arriva anche alle giovani coppie trasferite a Monza da Milano che provano le specialità della casa. Il centro di Monza offre diversi negozi gourmet, fra cui la Boutique dei sapori, dove via Zucchi incontra via Carlo Alberto. Anche qui si ordina una parte o l’intero menù di Natale, dalle vaschette di gamberetti e salmone al panettone gastronomico da 48 tramezzini molto richiesto soprattutto per la vigilia, ai ravioli di pesce.