ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

L’energia che unisce il mondo il legame tra uomo e ambiente e l’ospedale del terzo millennio

Al Manzoni di Monza torna UmanaMente, la rassegna culturale a fin di bene

Al Manzoni di Monza torna UmanaMente, la rassegna culturale a fin di bene

Al Manzoni di Monza torna UmanaMente, la rassegna culturale a fin di bene

Ragionamento, dialogo, confronto, su temi sociali attuali. Sarà questo il fulcro della terza edizione di UmanaMente, rassegna culturale al Teatro Manzoni di Monza, dal 18 febbraio al 6 aprile. Il titolo, “Costruire comunità“, vuole significare "quanto la costruzione di un condiviso spirito comunitario sia oggi una sfida necessaria", commenta l’assessora alla Cultura, Arianna Bettin. "Ogni conferenza – prosegue – proporrà un punto di vista unico su come sia possibile collaborare insieme per affrontare le sfide del nostro tempo, da quelle sociali fino alle questioni climatiche". Il 18 febbraio si inizia con “Connessi e in ascolto: l’energia che ci unisce e cambia il mondo“, il cui protagonista sarà il monzese Diego Passoni (nella foto), conduttore radiofonico e attivista per i diritti Lgbtq+. Partendo da esperienze e impegno personale illustrerà come ascolto, rispetto e accoglienza siano fondamentali per costruire ponti tra persone e culture diverse. L’evento, promosso dall’associazione culturale Novaluna, avrà un ricavato a favore di Casa Arcobaleno Milano, luogo d’accoglienza per giovani respinti dalle famiglie per il loro orientamento sessuale. Si prosegue il 4 marzo con “L’Istituto europeo di Oncologia: la centralità del paziente nell’Ospedale del terzo millennio“, che vedrà come relatore Paolo Veronesi, presidente della Fondazione Umberto Veronesi e direttore di Senologia chirurgica allo Ieo. I fondi raccolti andranno a sostenere il Cadom di Monza. Il 18 marzo sarà la volta de “L’errore di prospettiva: il mondo - ed il futuro - visto dalle neuroscienze“, un evento durante il quale il neuroscienziato Andrea Bariselli condurrà il pubblico in un viaggio alla scoperta del legame tra essere umano e ambiente, con un focus sulle nuove tecnologie. Promosso dall’associazione Generazione Senior, aiuterà l’associazione Thuja Lab.

Si chiude il 6 aprile con “Liberi, insieme“: Mauro Magatti, sociologo ed economista, esplorerà il concetto di libertà generativa, nell’ottica di superare l’individualismo radicale quale elemento di crisi del vivere democratico. Un incontro promosso dalla Cooperativa La Meridiana e i cui fondi raccolti sosterranno l’Hospice San Pietro. Gli spettacoli inizieranno tutti alle 20.30 e avranno un momento musicale iniziale, con l’esibizione degli studenti del liceo musicale Zucchi di Monza. I biglietti e gli abbonamenti sono in vendita alla biglietteria del Teatro Manzoni o tramite il sito www.teatromanzonimonza.it, al prezzo intero di 10 euro, 8 euro per gli studenti, 32 euro per l’abbonamento completo.

Alessandro Salemi