BARBARA CALDEROLA
Cronaca

L’esercito del bene. Volontari in prima linea: "I nostri primi 40 anni al fianco dei più deboli"

Nati nel 1984 su ispirazione del cardinale Carlo Maria Martini sono diventati una galassia con quattro realtà attive in svariati settori: dal lavoro all’accoglienza per disabili, minori, anziani e migranti.

“Volontariamo“, la grande. festa delle associazioni di volontari di Arcore

“Volontariamo“, la grande. festa delle associazioni di volontari di Arcore

I volontari di Arcore compiono 40 anni. "Dall’inserimento lavorativo al trasporto sociale, oggi è ampia la gamma di servizi nati dal basso. Cominciò tutto con la pastorale di Martini ‘Farsi prossimo’". Era il 12 ottobre 1984 e il suo sviluppo ha sempre avuto fondamento nelle indicazioni tracciate nella Lettera Pastorale “Farsi Prossimo” del cardinale Carlo Maria Martini, allora arcivescovo di Milano. Adesso “l’arcipelago della solidarietà“ è diventato una galassia con quattro costole: l’associazione, la Piramide Lavoro, la Piramide Servizi e la Fondazione Sergio Colombo, intitolata al primo presidente. Si tratta di un “esercito del bene“ fatto da 150 angeli e 40 operatori che si occupano di minori, anziani, disabili, migranti. Fra i vip, la Vite, i ragazzi del centro socio-educativo che ogni anno realizzano un calendario che va a ruba in tutta la Brianza. È una delle tante iniziative nate nella fucina arcorese. Una sola grande famiglia. "Spesso si dice che il terzo settore si è sviluppato da un processo di esternalizzazione delle attività dallo Stato, ma non è il nostro caso – spiega Stefano Viganò, alla guida dell’Associazione del volontariato arcorese – grazie all’impegno di tante persone sono nate iniziative che non c’erano e che oggi molti considerano scontate".

Dal tempo libero per disabili al centro educativo per minori “Fra righe e quadretti“, alla scuola di vita autonoma “Abitare la comunità“ alla Casa Perego di fronte alla stazione. Ci sono anche il progetto di accoglienza Abitamondo, le attività di inserimento lavorativo della Serra in via Trento e Trieste, il Laboratorio e il Tendone in via Buonarroti. "Di questo lungo percorso fanno parte gli aiuti ai missionari e altre iniziative, per il momento in sospeso, come la Settimana del volontariato, la Bottega della solidarietà e Volontariamo, fiera ed eventi collegati", continua Viganò. Senza dimenticare il centro anziani L’Arca, "frutto di una nostra intuizione – l’orgoglio di Viganò –, poi diventato servizio comunale, oggi gestito da altri enti no-profit. Un’eredità per la comunità di cui siamo orgogliosi".

"Abbiamo sempre cercato di promuovere la partecipazione di chi vuole spendersi per gli altri, alimentando legami nel territorio e la fiducia tra persone, contrastando l’isolamento, cresciuto ancora di più durante e dopo la pandemia – sottolineano Carmen Casiraghi (Piramide Servizi), Claudio Rigamonti (Piramide Lavoro) ed Ernesto Migliavacca (Fondazione Sergio Colombo) –. Abbiamo contribuito a rendere le persone vulnerabili più visibili nella vita sociale e nel mondo del lavoro. E continueremo su questa strada". Le iniziative non mancano: i gruppi sono al lavoro sul ‘Dopo di noi’, per il 29 ottobre, alle 9, in Villa Borromeo è stato infatti organizzato un convegno su co-housing e handicap.