BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Lesmo come la Provenza: si raccoglie la lavanda. Quando, dove, prezzo

L’evento organizzato da Matteo Villa, l’inventore dell’orto condiviso ai tempi del Covid

Profumo e colore: la lavanda conquista la Brianza

Profumo e colore: la lavanda conquista la Brianza

Lesmo, 19 giugno 2024 – Matteo Villa, re degli orti durante il Covid, operaio e contadino per vocazione nel tempo che avanza dal lavoro, lancia la rete verde anti-stress e salva-ambiente del Vimercatese. Decine di realtà, dalle cascine agli apicoltori, si stanno accodando alle sua intuizione e sono pronte ad aprire le porte al pubblico.

Così, domenica 23 la Brianza si trasformerà in un pezzo di Provenza per uno dei riti più suggestivi e affascinanti del mondo: la raccolta della lavanda. I filari fra i quali si potranno dimenticare per qualche ora guai e affanni sono all’Azienda Agricola Biologica a Lesmo (via Cascina Pegorino 23/I). Un tuffo nella bellezza senza tempo di un mare colorato, profumatissimo, "per una giornata all’aria aperta, un’altra delle iniziative che stanno facendo proseliti. Arriva gente di tutte le età", dice il guardiano della natura 39enne che ha sempre avuto la passione per la terra.

"Me l’ha trasmessa nonno Felice e io la coltivo fin da bambino nel campo di famiglia, a Usmate". E da lì piano piano nel momento più buio della pandemia ha preso forma il nuovo progetto: "Faccio i turni – racconta Villa – e nella mezza giornata libera mi sono sempre dedicato al mio hobby".

In piena crisi sanitaria aveva ideato l’orto condiviso, lezioni online e poi anche dal vivo per insegnare tutti i segreti del mestiere ai curiosi, un esercito che oggi conta 3.600 adepti. Numeri alla base dell’ultima iniziativa che punta a "collegare produttori, ma anche chi lavora nel campo ‘verde’ come i naturopati per offrire tutto al pubblico. E la risposta ci lascia ogni volta senza parole: per la raccolta delle fragole, a maggio, sempre a Lesmo, sono arrivati 300 curiosi. L’obiettivo è aiutare le persone a godersi le eccellenze del territorio in molti casi sconosciute".

Nel fine settimana, un’altra esperienza da non perdere. Alla scoperta della fazenda che ospita l’evento creata da Maria Sangalli nel 2006 con lo scopo "di promuovere un’alimentazione sana e genuina", una filosofia di vita. Qui i pesticidi sono banditi come tutto ciò che è chimico. L’appuntamento è dalle 10 alle 17, in azienda ci saranno diversi espositori con "prodotti fatti in casa", e il 7 luglio si fa il bis. L’ingresso in cascina è gratuito, ma per la raccolta della lavanda si pagano 5 euro (gratis per bambini fino a 5 anni).