CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

L’evento a Monza. Dalla Reggia al centro tre giorni di brindisi. È la maratona del vino

Sesta edizione di Wine Experience da venerdì 15 a domenica 17. Si parte dalla degustazione a cielo aperto in via Bergamo. per concludere con una cena “stellata” a scopo benefico.

L’evento a Monza. Dalla Reggia al centro tre giorni di brindisi. È la maratona del vino

Sesta edizione di Wine Experience da venerdì 15 a domenica 17. Si parte dalla degustazione a cielo aperto in via Bergamo. per concludere con una cena “stellata” a scopo benefico.

La città di Teodolinda diventa capitale del vino italiano per tre giorni. I migliori vini nazionali si danno appuntamento alla sesta edizione della Monza Wine Experience, da venerdì 15 a domenica 17, la più grande “walk around tasting“ aperta al pubblico,dedicata ai migliori vini italiani con punteggi da 90 a 100 dati dalla critica internazionale, con un’esclusiva masterclass dedicata al Brunello di Montalcino e con dieci banchi d’assaggio in centro città.

Venerdì l’iniziativa a cura di Visionplus comincia a con “Calici sotto le Stelle“, la passerella a cielo aperto, dalle 18.30 in via Bergamo, dove degustare vini da tutta Italia. Tracolla, calice e tre coupon di degustazione vengono consegnati agli appassionati, per affrontare un vero e proprio viaggio enologico: 10 tra piccole e grandi cantine e 20 etichette.

Sabato 16, alle 17.30, le sale dell’Hotel de la Ville, di fronte alla Villa Reale, ospitano invece la masterclass “Le grandi riserve di Brunello di Montalcino“ guidata da Aldo Fiordelli, senior editor per James Suckling in Italia. L’iniziativa offre la possibilità di degustare calici di blasonate cantine: Banfi, Biondi Santi, Collemassari e Il Marroneto.

Dopo il sold out dello scorso anno, domenica 17 spazio a “L’Eccellenza in Villa“, l’esclusiva degustazione dei più pregiati vini italiani nelle sale della Villa Reale con oltre 60 etichette tra cui Barolo Monvigliero di Burlotto, San Leonardo, Brunello di Montalcino di Biondi Santi, Guado al Tasso di Antinori, Amarone della Valpolicella 2015 di Bertani, e poi gli esclusivi bianchi di Terlano, Chianti Classico di Castell’in Villa, Franciacorta Riserva Franco Ziliani 2008 di Berlucchi e Bagnadore Riserva 2016 di Barone Pizzini, le cantine di Roagna, Tedeschi, Tenuta di Biserno, Tenuta di Trinoro, Grattamacco e Passopisciaro.

La cena d’autore, allo Sporting Club, chiude la kermesse domenica sera: cinque le portate preparate da Andrea Berton, una stella Michelin nell’omonimo ristorante di Milano; Stefano Ciabarri, una stella Michelin al Krone di St. Moritz; i monzesi Lorenzo Sacchi, una stella Michelin a Il Circolino, e Fabio Silva del Derby Grill; e i dolci a buffet dell’associazione di Iginio Massari APEI (Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana). Parte del ricavato della cena sarà devoluto a La Meridiana, la cooperativa sociale che dal 1976 si occupa di cura e assistenza ai più fragili.