Il Rotary Club Monza ha portato a compimento il progetto “Un aiuto allo studio“, destinato a 75 ragazzi meritevoli del Liceo Classico e Musicale Zucchi, al Liceo Paolo Frisi, all’Istituto Hensemberger, all’Istituto Olivetti ed all’Istituto Mosè Bianchi.
"Il progetto - ha dichiarato il presidente Matteo Fumagalli Romario - ha permesso a 75 studenti meritevoli delle scuole secondarie monzesi, provenienti da famiglie disagiate, di contare su un significativo aiuto offerto dal nostro club per l’anno scolastico 2020-2021: un voucher del valore di 300 500 euro per acquistare libri di studio, materiale elettronico o divise per la scuola alberghiera".
Il progetto è iniziato sotto la presidenza di Stefano Giannobi, past president, che ha ricordato che sono stati erogati voucher per un totale di 25mila euro, grazie anche alla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza che ha contribuito all’iniziativa con 5 mila euro. A conclusione del progetto i 5 presidi (Rosalia Caterina Natalizi Baldi del liceo Zucchi, Lucia Castellana del Liceo Frisi, Petronilla Ieracitano dell’Istituto Hensemberger, Renata Cumino dell’ Olivetti e Guido Garlati del Mosè Bianchi) hanno partecipato via zoom alla conviviale del Rotary Club Monza del 25 novembre, per dare i propri feedback in merito all’iniziativa, suggerendo utili spunti per possibili futuri interventi da parte del Rotary.
Tutti i presidi sono stati molto soddisfatti dell’iniziativa ed hanno ringraziato il Rotary Club Monza, auspicando di poter contare sul progetto anche per il futuro, con qualche suggerimento sui bisogni ancora scoperti: lavagne digitali per le aule, il sostegno finanziario per l’organizzazione dei corsi di formazione destinati all’affinamento delle tecniche di didattica a distanza per i professori o l’organizzazione, a cura del Rotary Club, di incontri di orientamento professionale in videoconferenza per gli studenti e le loro famiglie, illustrando i diversi mestieri e professioni dei soci del club e dando suggerimenti sulla formazione richiesta ai giovani che vogliono intraprendere tali carriere.
C.B.