Non ci può essere passo avanti in ambito residenziale a Monza, se prima non si affronta il tema delle case sfitte. Dai comitati cittadini e dalle associazioni è questo il problema che emerge con più forza.
"Secondo i dati Istat del 2021 sono più di 7.300 le case sfitte a Monza, più dell’11% del totale, con un trend che negli anni continua a crescere – afferma Giorgio Majoli, referente del Coordinamento comitati di quartiere ed esperto in materia in qualità di ex tecnico del Comune –. La quota fisiologica sarebbe del 3-4%, ma qui abbiamo superato ampiamente il 10. Il motivo è che si producono troppi appartamenti che poi restano sfitti o invenduti. Questo patrimonio è il primo che andrebbe valorizzato per risolvere l’emergenza abitativa, sia nel senso dell’edilizia convenzionata, che in quello dell’edilizia popolare".
Da qui l’idea per poter sbloccare la situazione: "Bisogna agire sulla fiscalità, in particolare sull’Imu, con un sistema di premio-punizione. Se metti la casa in affitto ti premio e ti abbasso l’Imu, e ti faccio da garante come Comune se l’affittuario cade in morosità. Se invece la lasci sfitta ti aumento fortemente la tassa, affinché non ti convenga più tenerla così". Il bacino di alloggi privati non utilizzati presenti oggi a Monza basterebbe per risolvere l’emergenza abitativa. "Se sommiamo ai dati delle case sfitte, i piani attuativi e i permessi di costruire che a Monza sono stati rilasciati in questi ultimi 15 anni – osserva ancora Majoli –, possiamo stimare che la città potrebbe accogliere altre 10mila famiglie (nel patrimonio sfitto, in quello in costruzione o terminato da poco) senza costruire nuove case con tutti i loro impatti. Come noto la popolazione di Monza invece è ferma da 43 anni intorno a 123mila abitanti, anche se va detto che aumentano i single e i nuclei monofamiliari".
Intanto il Comune ha aperto lo Sportello abitare al centro civico Liberthub, attivo ogni giovedì dalle 12 alle 14, grazie a cui è possibile ricevere informazioni specifiche su come il canone concordato possa garantire affitti più accessibili per gli inquilini, e informarsi sugli sgravi fiscali per i proprietari (come la riduzione dell’Imu).
A.S.