Monza, 24 settembre 2016 - Due giornate di festa per un doppio concerto evento che incorona di fatto Monza come palco d'eccezione del rock italiano. A Monza oggi e domani largo alla musica di Luciano Ligabue e al suo LigaRockPark. In tanti hanno trascorso la notte al freddo, poter conquistare la pole position, la prima fila davanti al palco e seguire da lì il primo dei due concerti. Il secondo concerto è in programma domani sera. Per ragioni di tutela del pubblico e' stato fermato a 80mila il numero di persone ammesse ad assistere al concerto di Luciano Ligabue questa sera al Parco reale di Monza. Saranno almeno in 130mila ad assistere ai due appuntamenti live, gli unici del 2016, dell'artista di Correggio. Una previsione in linea con gli eventi di Campovolo (165mila nel 2005, 120mila nel 2011 e 147mila nel 2015). In molti la scorsa notte hanno dormito, o provato a farlo, a ridosso dell'area verde (era vietato restare all'interno del Parco nelle ore di chiusura) per poi scattare all'apertura degli ingressi dell'enorme area verde e prendere le prime posizioni. I varchi sono stati aperti attorno a mezzogiorno. Il concerto è iniziato alle 20.30.
"Se avessimo voluto far prevalere l'avidita' saremmo andati anche fino a 120mila persone...", ha commentato Ferdinando Salzano di F&P Group, che con Claudio Maioli (manager dell'artista e a capo di Riservarossa) e' organizzatore dell'evento del 24-25 settembre. "Questa e' un'area nuova per noi ed e' motivo di orgoglio organizzare questi eventi, e quindi fermarci a 80mila persone ci e' sembrato giusto, per motivi di tutela. Abbiamo deciso di rivedere la capienza di 100mila persone annunciata inizialmente per rispettare il parco". Si sa che l'evento si "consuma" nella prima serata e quindi "avremmo anche potuto spingere di piu', ma non andava bene", ha aggiunto. Domenica sera saranno oltre 50mila gli spettatori. Salzano ha anche sottolineato che ha funzionato il countdown: ieri sera c'erano quasi 8mila persone lungo la 'Liga Street' ed hanno poi assistito ala proiezione - inedita - del docu relativo al concerto di Campovolo di un anno fa. Per la manifestazione Liga Rock Park sono stati predisposti fra gli altri 5 km di transenne, 140 torri faro e 600 addetti alla sicurezza: il ricavo delle serate dovrebbe arrivare a circa 7 milioni e mezzo di euro, come confermato da Salzano.
Il concerto ha avuto qualche inevitabile ripercussione sulla circolazione dei mezzi, con traffico in aumento, anche nei paesi intorno a Monza. Giro di vite intanto, sul fenomeno del bagarinaggio. Peraltro, le migliaia di fan stanno diventando i protagonisti di un film che potrebbe sbarcare anche al cinema. Sicuramente il film del Liga Rock Park e della nascita del nuovo album di Ligabue andranno in onda in tv su Fox e Fox Life (per tenere a battesimo il nuovo canale FoxLive) il 23 novembre.
Già da ieri sera è cominciata la festa con "Aspettando Liga Rock Park". Infatti era stata allestita la "LigaStreet" all'interno del Parco, animata di iniziative organizzate per i fan e di tante attività, senza escludere quelle food. In programma anche la proiezione in anteprima assoluta del concerto/docu-film inedito "Campovolo - La Festa 2015", mai trasmesso in tv né pubblicato su dvd. Oggi e domani in scaletta Ligabue inserisce, per la prima volta in assoluto, 3 nuovi brani estratti dall'album "Made in Italy" in uscita a novembre, oltre al primo singolo "G come Giungla", il cui video ha gia' superato il milione di visualizzazioni su YouTube. I concerti (prodotti e organizzati da Riservarossa e F&P Group) saranno anche l'occasione per celebrare i 25 anni da "Urlando contro il cielo", uno dei cavalli di battaglia dell'artista, che sul palco sarà accompagnato da Federico "Fede" Poggipollini (chitarra), Max Cottafavi (chitarra), Luciano Luisi (tastiere), Davide Pezzin (basso), Michael Urbano (batteria), Massimo Greco (tromba e flicorno), Corrado Terzi (sax baritono) ed Emiliano Vernizzi (sax tenore e sax soprano).